POLITICA Letto 3286  |    Stampa articolo

Ospedale. L’impegno del consigliere regionale Franco Sergio

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
Si infiamma il dibattito politico attorno alla questione legata al Beato Angelo. Nei giorni scorsi, la situazione attuale, ma soprattutto il futuro della struttura, sono stati oggetto di una discussione nel consiglio comunale. Oggi interviene anche Franco Sergio, consigliere regionale di maggioranza.
Secondo Sergio, che qui ha ottenuto un discreto consenso alle ultime regionali, appare insostenibile il ridimensionamento dell’ospedale che serve anche molti comuni limitrofi per un totale di 60.000 abitanti  i quali, oggi, non si vedono riconosciuti i livelli sanitario-assistenziali minimi e che inesorabilmente si avviano a subire il quasi totale disconoscimento del diritto alla salute costituzionalmente garantito.
Sergio ricorda come negli anni il presidio sanitario ha svolto una funzione strategica e fondamentale di primo soccorso e, grazie alle pregiate professionalità che vi operano, si è consolidato come  ottima struttura di medio-degenza.
Per il consigliere regionale serve ripristinare queste condizioni che sono state quasi azzerate in seguito ai tagli lineari e scellerati di cui è stato connotato il piano di rientro sanitario calabrese a firma Scopelliti.
Le necessità di bilancio,  secondo Sergio, non possono prevalere sulla tutela dei diritti ed il piano sanitario deve necessariamente essere compatibile con le necessità primarie dei territori e dei cittadini. Sergio promette di intraprendere una battaglia che riporti dignità e funzioni al presidio ospedaliero ad iniziare dall’attuazione del decreto 191 che istituisce lo Spoke che, però, non ha mai visto luce, ma che, invece, ha destrutturato l’ospedale.
Sarà mio impegno – dice Sergio - portare questa grave problematica all’attenzione vigile del presidente Oliverio e dell’intero consiglio regionale che non può più rimandare un’azione decisa, tenuto ovviamente conto delle prerogative del Commissario Scura, e tesa a risolvere questa gravissima situazione che rischia di diventare esplosiva.”

PUBBLICATO 11/04/2015





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 5421  
La voce del silenzio
Sono d’accordo con chi pensa che la questione ospedale sia diventata ormai  una  sorta di scommessa. Capirne le dinamiche è complicato. Le cose vanno come in questi giorni va il traffico nelle g ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 6291  
Scomparso Lorenzo Sammarro. Il ricordo del sindaco Tenuta
Dopo una lunga malattia, è scomparso, a Bologna, Lorenzo Sammarro, medico cardiologo ma anche sindaco della città sul finire degli anni ’80 ed esponente di spicco dell’allora Democrazia Cristiana. I f ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 5751  
Acri, un'"Aministrazione" a prova di palo in fronte
“Il prossimo dovrà essere l’anno della svolta, per il Comune e per la città intera“, così il sindaco di Acri, Nicola Tenuta, ai suoi cittadini in occasione delle feste natalizie. Ed i risultati si son ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 4474  
Il bruzio di Padula in ciascuno di noi. Il prossimo 3 gennaio proiezione
“La penna di Bruzio”, il film documentario su Vincenzo Padula, sarà proiettato il prossimo 3 gennaio alle ore 20.30 nel Palazzo Sanseverino – Falcone.  Ne danno notizia le associazioni “Stato delle pe ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 5190  
Calabria che fu
Dopo aver letto l'articolo di Francesco Spina sul vergognoso e quartomondista disservizio del compromesso ospedale acrese non posso ribadire quanta vergogna ho (ancora una volta) per essermi ritrovato ...
Leggi tutto