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La Shoah dell’Arte

Foto © Acri In Rete
Silvio Vigliaturo
Desidero fare una sintesi della giornata di martedì 27 gennaio2015, dedicata al Giorno della Memoria, che si è svolta al MACA Museo Arte Contemporanea Acri. Un evento che ha visto esposte opere di Hans Richter (Berlino, 1888 – Locarno, 1976). Opere che, così come quelle dell’intero movimento dadaista, di cui Richter fu uno dei fondatori, e di tutte le avanguardie di inizio Novecento, furono categorizzate alla stregua arte degenerata da parte del regime nazista, nel macabro e fallimentare tentativo di cancellarne l’esistenza.
La mostra fa parte del progetto La Shoah dell’arte, organizzato dall’associazione ECAD – impegnata da anni in attività di ricerca, sperimentazione, approfondimento e divulgazione della Memoria – e patrocinato e promosso dal MIBACT. Il MACA ha aderito all’invito rivoltogli, così come hanno fatto numerose altre istituzioni museali pubbliche e private, a livello nazionale, dando vita a un progetto museologico e teatrale diffuso, fondato su di una serie di mostre, conferenze e spettacoli a tema, correlate e interdipendenti.
L’evento che il MACA ha dedicato alla Shoah dell’Arte è stato veramente sentito e  mi preme ringraziare tutti coloro che hanno partecipato e collaborato affinché ciò avvenisse. Ringrazio personalmente il Sindaco Dr. Nicola Tenuta, la Giunta Comunale tutta, la Commissione Cultura, la preside del Liceo V. Julia di Acri, prof. Maria Rosa Pellegrino i professori tutti e un grazie particolare ai ragazzi che, in una performance con poesie, letture, canti e danze,  si sono adoperati mostrando carattere e volontà, come se fossero attori da sempre.
Non è finita qui: Giovedi 19 febbraio 2015 ci sarà un incontro importante, con un uomo che viene da lontano, erede di una delle dieci tribù ebraiche che fuggirono dall’Egitto, millenni fa. Sto parlando del Prof. Paolo Coen, docente di Storia dei linguaggi e delle tecniche artistiche all’Università della Calabria. Il titolo del suo intervento: Cittadini-testimoni, testimoni-cittadini: attivare la Memoria, da Primo Levi ad Amos Oz.
Paolo Coen sarà presente alle ore 11 nell’Aula Magna del Liceo V. Julia,  per una conferenza e uno scambio tra gli alunni e i professori. Insieme a Lui, avremo l’onore di ospitare la dott.ssa Angela Riggio, Dirigente dell'USR per la Calabria, nonché responsabile dell’organizzazione a livello scolastico e non, della giornata della Shoah (che negli ultimi anni, ha dato la gioia di veder premiati gli studenti calabresi, quali primi in classifica, dal Presidente della nostra Nazione).  Nel pomeriggio dello stesso giorno, al MACA, in onore degli ospiti, gli studenti del Liceo Julia riproporranno, come da progetto,  la performance realizzata in occasione della Giornata della Memoria.
L’evento continua ed è visitabile al MACA fino al 1 marzo.

PUBBLICATO 16/02/2015





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