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Le "risposte" che mi aspettavo

Foto © Acri In Rete
Marcello Perri
Ci risiamo. Per l'ennesima volta mi si rivolgono offese solo perché dotato di parola. Come prevedevo la risposta, se tale possiamo definirla, è stata data in una lingua a me non familiare, il politichese. Belle parole e tanti fatti ben visibili,  ma non ai miei occhi.
Lontana da me l'intenzione di difendere il Trematerra con il mio ultimo scritto. Ho solo difeso il mio diritto di parola. Non ho padroni, non ho da ringraziare ne da elemosinare al politico di turno.
Vista la mia disinformazione, potreste farmi avere il materiale informativo sulla raccolta differenziata? Potreste dirmi dove posso buttare i rifiuti? Il 2 Gennaio è passato! Potrei sapere in che anno ebbero inizio le spese folli del nostro comune e chi era il sindaco? È forse lo stesso di oggi?
Potrei sapere quale sindaco fu l'ideatore di Acritrasport? Sembra che questo servizio, già dalla nascita e nel corso degli anni, abbia  portato molte perdite alle casse comunali. Visto il periodo di profonda crisi, economica, di idee e di molto altro, perché non iniziare ad eliminare il superfluo?
Si potrebbe iniziare dall'assessorato allo sport e spettacolo vista l'incapacità di organizzare una semplice notte bianca e la necessità di affidare a management fasulli l'organizzazione di presunti eventi. Ancora c'è qualcuno che aspetta Tony Sperandeo in Piazza Sprovieri. Non sono forse soldi spesi inutilmente e anche in malo modo? Perché regalare uno stipendio?
Perché affidare la consegna delle bollette ad un ente privato e non utilizzare il personale comunale? 
Perché, visto il grave stato economico in cui versa il nostro comune, i signori amministratori non rinunciano al proprio compenso? Per amor di patria sarebbe un grande gesto, e lo sarebbe anche nei confronti di quei dipendenti che aspettano di percepire gli stipendi arretrati.
Mi scuso per aver fatto scomodare il signor vice sindaco nel rispondere un disinformato, gufo e detrattore. Ringrazio per la lezione magistrale, ora tutto è più chiaro.
"Su cangeati i sonaturi ma ca a musica è sempr a stessa!"








PUBBLICATO 27/01/2015





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