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Stipendi e tredicesima non pagati a dipendenti e precari

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
Il nuovo anno è iniziato così come era finito il vecchio, ovvero con i dipendenti comunali amareggiati per non aver riscosso né lo stipendio di dicembre né la tredicesima. Ed a quanto pare i lavoratori dovranno attendere la fine di questo mese per ricevere quanto dovuto. La notizia gli è stata comunicata ieri mattina dall’ufficio ragioneria ed impiegati ed operai non l’hanno presa proprio bene. Ieri a palazzo Gencarelli, musi lunghi, incredulità ed invettive. Casse vuote e normative economiche da rispettare, quindi niente soldi. Si tratta di una vicenda che esula da aspetti prettamente politici eppure il sindaco Tenuta ha cercato in tutti i modi di fornire utili informazioni e di mettersi in contatto con gli organi competenti. Ma al danno si aggiunge la beffa.
Se, infatti, stipendio e tredicesima dovessero essere accreditati dopo il tredici gennaio, (oggi, quindi, è l’ultimo giorno utile) essi rientrerebbero nella dichiarazione dei redditi del lavoratore del 2015 con il concreto rischio, per molti dipendenti, di superare la soglia dei 24mila euro annui che permette di poter usufruire degli 80 euro messi a disposizione dal governo.
Per fattori non dipendenti dalla nostra volontà ma per evidenti negligenze – afferma un dipendente – rischio di perdere quasi mille all’anno.” Non è la prima volta, però, che si verifica lo slittamento dello stipendio dei dipendenti comunali, accaduto già nello scorso mese di giugno. Ma ieri non è stata una giornata serena neanche per gli oltre cento lavoratori in forza al Comune e che svolgono diverse mansioni in vari settori.
Essi vengono pagati dalla Regione e ieri doveva essere, finalmente, il giorno della riscossione dello stipendio di agosto scorso. “Poco meno di mille euro”, afferma con evidente rabbia uno di loro. Con il regolare mandato di pagamento tra le mani, si sono recati in banca dove, però, hanno trovato l’amara sorpresa. Anche in questo caso, casse vuote e pagamenti differiti.

PUBBLICATO 16/01/2015





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