Va in archivio con grande soddisfazione di chi l’ha promossa la diciannovesima edizione della Mostra Micologica e Naturalistica.
L’evento, organizzato dall’Amb, Gruppo Micologica Sila Greca, tra sabato e domenica scorsi ha attirato migliaia di appassionati, provenienti da molti centri della regione.
Si tratta si un appuntamento ormai fisso a inizio autunno, che offre l’opportunità si saperne di più su funghi e piante.
Oltre cinquecento le specie esposte nei locali della sede ex comunità montana “Destra Crati – Sila Greca”, oggi Azienda Calabria Verde, con l’Ing. Carmine Lavorato, presidente del Gruppo Micologica Sila Greca, e i suoi collaboratori, pronti a soddisfare la curiosità dei tanti visitatori.
Tante domande vertevano sulla specie fungina che la scorsa settimana ha provocato la morte, a Corigliano, di un uomo di 43 anni, anche in riferimento alle differenze con altre simili.
In ordine alle specie che è stato possibile osservare direttamente, l’esposizione avrebbe potuto essere più ricca, qualora le condizioni del tempo fossero state più favorevoli.
Infatti il caldo delle scorse settimane e l’assenza pressoché totale di precipitazioni hanno determinato un clima secco che certamente non ha favorito la nascita di funghi.
In ogni caso, quelle presenti alla mostra hanno decisamente soddisfatto anche quanti hanno dovuto percorrere diversi chilometri per raggiungere Acri.