COMUNICATO STAMPA Letto 4059  |    Stampa articolo

Ospedale, il PD incontra il dg Scarpelli

Foto © Acri In Rete
Partito Democratico - Acri
Lunedì 20 ottobre si è tenuto un incontro tra una delegazione di rappresentanti istituzionali di Acri, sindacalistied operatori del settore sanitario con il direttore generale dell’Asp di Cosenza, Gianfranco Scarpelli e il consigliere regionale Pd, Carlo Guccione, per discutere e cercare soluzioni alla crisi dell’assistenza sanitaria nella zona di Acri.
Le maggiori criticità su cui si sono concentrate le protestee le richieste di interventohanno riguardatoil reparto di Ginecologia e il Percorso nascite: da quando sono stati accorpati i presidi di Acri e Castrovillari in un unico ospedale Spoke, il territorio di Acri è stato espropriato del percorso nascite e finanche del consultorio familiare dove avvenivano le visite ginecologiche, con tutto ciò che comporta in termini di disagio per gli utenti e costi sociali.
Accompagnati da Carlo Guccione, il segretario del circolo Pd di Acri, Carmine Le Pera, Pino Capalbo, capogruppo Pd in consiglio comunale e consigliere provinciale, i consiglieri comunali del Pd, Maria Mascitti e Fabiana Fuscaldo, gli operatori del settore Angelo De Bartolo e Fausto Sposato e Immacolata Bombarola, Rsu Cgil, hanno espresso le preoccupazioni derivanti dalla spoliazione sanitaria in atto sul territorio ed hanno chiesto al direttore generale dell’Asp un intervento deciso per ripristinare condizioni di assistenza minime relativamente al percorso nascite.
Da parte sua, il dg Scarpelli si è impegnato a riportare ad Acri un medico ginecologo che assicurerà la sua presenza durante il turno giornaliero dalle 8 alle 14 e, grazie all’impegno e all’interessamento del consigliere Guccione, è stato fissato un altro incontro per la prossima settimana con il dirigente di settore che si occupa dei consultori e dell’assistenza territoriale.
Sul punto, i partecipanti all’incontro hanno espresso soddisfazione per essere riusciti ad avviare una interlocuzione con l’Azienda sanitaria. Non resta che sperare che questo dialogo possa dare i frutti sperati e portare alla riapertura piena e funzionale del consultorio familiare di Acri.

PUBBLICATO 21/10/2014





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