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Verso le regionali, l'Udc va in frantumi Trematerra vicino al passaggio in Forza Italia

Foto © Acri In Rete
Adriano Mollo
Lorenzo Cesa oggi cercherà di evitare l'inevitabile: lo sfascio dell'Udc con la rottura irreversibile tra il partito nazionale e quello regionale. Il coordinatore nazionale convoca tutti a Roma per cercare di condividere una linea, quella della lista unica con l'Ncd (avversata dai consiglieri regionali uscenti, tranne Talarico) e del Polo dei moderati. Una riunione in vista anche delle decisioni che dovrebbe prendere questa sera la direzione nazionale del Pd che potrebbe pronunciarsi in tema di alleanze.
Sembra che Cesa e Alfano abbiano chiesto al vicesegretario Guerini tramite Renzi un patto di lealtà, qualora Udc ed Ncd dovessero andare alle elezioni con un proprio raggruppamento il Pd si deve impegnare a non candidare gli uscenti nelle proprie liste perché, è il ragionamento dei due, «se non avete voluto l'alleanza non potete candidare i singoli consiglieri svuotandoci il partito». 
Tesi legittima, fanno sapere dal centrosinistra, che potrebbe però scontrarsi con l'ambizione dei singoli consiglieri. Ieri pomeriggio l'assessore regionale uscente Michele Trematerra ha riunito i suoi ad Acri per fare il punto e ha prospettato l'eventualità di un passaggio a Forza Italia, ipotesi confermata anche da ambienti del partito di Berlusconi. Ma nelle prossime ore altri potrebbero seguirlo come l'assessore crotonese Alfonso Dattolo, mentre restano alla finestra Gianluca Gallo e Ottavio Bruni che hanno un accordo di massima con il centrosinistra, ma la loro candidatura al momento è congelata in attesa degli eventi. 
Quindi le prossime ore saranno decisive per capire fino a che punto Cesa, in rotta con i Trematerra da mesi, riuscirà a tenere unito il partito calabrese il cui destino è legato a quello di Ncd.
Come è noto Cesa e Quagliariello hanno già deliberato il gruppo unico in parlamento, la lista unica alle regionali e si va verso la costruzione del partito unico, ma i tempi stringono e tra 5 giorni bisogna presentare le liste in Calabria e ci sono tutti gli adempimento burocratici ancora da fare

PUBBLICATO 20/10/2014





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