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Il Consiglio Comunale approva gli equilibri di bilancio

Foto © Acri In Rete
Piero Cirino
Con undici voti a favore e tre contrari, il consiglio comunale, nella seduta di lunedì scorso, ha approvato gli equilibri di bilancio. La riunione, iniziata alle ore 17:30, è andata avanti fino alle tre di notte.
Secondo le direttive di legge, accanto agli equilibri di bilancio, va fatta una ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi.
L’inizio della discussione, che si è poi conclusa con il voto, ha visto quindi alternarsi tutti gli assessori, le cui relazioni hanno fatto il punto sull’attività dell’esecutivo guidato dal sindaco Nicola Tenuta.
Quest’ultimo è anche assessore al Bilancio. In questa veste è da tempo impegnato in una polemica con uno dei revisori dei conti, che anche in occasione degli equilibri non ha lesinato critiche all’esecutivo. Tenuta ha ripetuto che i conti e l’attività di giunta risentono inevitabilmente e pesantemente dalla grande sofferenza dei conti dell’ente, in attesa che la Corte dei Conti si pronunci sulla richiesta di adesione al piano di riequilibrio finanziario pluriennale, già approvato dal consiglio comunale.
In ogni caso, per il primo cittadino, se il piano dovesse essere approvato, con le dovute cautele, il risanamento si potrebbe già definire ben incamminato.
Sulla stessa linea un po’ tutta la maggioranza. Dai banchi delle opposizioni sono invece arrivate critiche durissime all’indirizzo della giunta, accusata di utilizzare dissesto e predissesto come pretesto per “dimostrare la propria incapacità”.
In quasi tutti gli interventi dei consiglieri ha fatto capolino la questione dei trasporti scolastici, con polemiche che si sono trascinate fino alla gara andata deserta per mancanza di offerte.
Alla fine si è convenuto di convocare al più presto una commissione ad hoc, che possa concludersi con una soluzione condivisa e che possa salvaguardare quantomeno i dodici lavoratori ex Lsu-Lpu, licenziati da Acritrasport, insieme ad altri dodici alla fine dello scorso giugno.
I lavoratori interessati lunedì erano presenti nella sala consiliare del Palazzo Sanseverino-Falcone.
Sono passati anche i punti sulla “rettifica catastale su un reliquato di terreno adiacente al fabbricato di Via Volturno, della signora Ritacco Silvana”, e “piano di lottizzazione in Acri alla località Ronzo, richiesta di delocalizzazione dei parcheggi”.
Nel primo caso il provvedimento non è stato votato dalle opposizioni, nel secondo invece si è registrato il voto contrario del consigliere di maggioranza Pietro Pettinato.

PUBBLICATO 01/10/2014





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