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Venerdi prossimo consiglio comunale su dissesto finanziario, bilancio, iuc e irpef

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
Il presidente del consiglio comunale, Cosimo Fabbricatore, ha indetto il consiglio comunale per venerdì prossimo, 25 luglio, alle 9,30. I sedici consiglieri ed i cinque assessori saranno chiamati ad una seduta tanto attesa quanto importante.
L’assise, infatti, dovrà discutere, ed eventualmente, approvare il piano di rientro finanziario richiesto dalla Corte dei Conti. Il tutto per evitare il default del Comune e l’arrivo dei commissari. Occorre andare indietro nel tempo e ricordare che nello scorso mese di aprile, a causa della corposa massa debitoria, (circa venti milioni di debiti, di cui sei fuori bilancio) la Corte, con delibera n°80 del ventuno novembre 2013, impose al Comune di dichiarare il dissesto finanziario con apposita delibera del consiglio comunale approvata al termine di una seduta fiume. Era il 30 dicembre 2013. L’amministrazione, però, si oppose in sede giuridica e lo scorso trenta aprile la Sezione speciale della stessa Corte diede ragione al Comune imponendogli di redigere, entro novanta giorni, quindi entro il prossimo 30 luglio, un piano di rientro finanziario.
Il documento, che dovrà contenere una serie di azioni che il Comune vorrà mettere in atto per diminuire il debito, sarà poi inviato all’organo di controllo che dovrà decidere se attuare o meno lo stato di pre dissesto finanziario. In caso positivo significherebbe poter attingere ai fondi salva Comuni e mettere in atto una serie di azioni oggi impossibili quali accensione di mutui e diminuzione dei tributi. Questo stato di cose, infatti, ha finora fortemente penalizzato l’azione amministrativa della giunta Tenuta finora impegnata solo nell’ordinaria amministrazione.
Impossibile, difatti, programmare ed investire in ogni settore. Quello che più preoccupa sono i debiti fuori bilancio, ovvero le spese non finanziate ed i cosiddetti residui attivi, ovvero i tributi risalenti anche a dieci anni fa ma non riscossi.
Per la redazione del piano di rientro, che sarà caratterizzato da  razionalizzazione della spesa e previsione sugli incassi, il Comune si è affidato a due esperti del settore non nuovi a questi tipi di incarichi. Nella stessa seduta di venerdì, il consiglio comunale dovrà anche approvare i regolamenti riguardanti Iuc, Tasi, Tari ed Irpef comunale nonché il programma triennale (2014/2016) dei lavori pubblici. Si tratta di provvedimenti molto attesi dall’intera comunità alle prese già con altri aumenti nel settore della Tares e del servizio idrico.

PUBBLICATO 21/07/2014





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