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Casse vuote, poche iniziative

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
C'è il concreto rischio che anche quest'anno le porte dell'anfiteatro comunale di via della Sila resteranno chiuse. Al momento, e siamo a metà luglio, nessun spettacolo è in programma nella struttura che può contenere circa cinquemila persone.
Costi alti, ricavati minimi e casse comunali semi vuote. Praticamente impossibile organizzare eventi di ogni genere. Insomma, nessun “Acrinscena", la cui prima edizione risale al 2003. I grandi concerti, gli spettacoli teatrali e le numerose presenze degli anni passati, potrebbero essere solo un vecchio ricordo. Le casse comunali non possono garantire spese folli ma l'amministrazione Tenuta sta cercando, non senza difficoltà, a organizzare ugualmente un'estate acrese che possa coinvolgere residenti e turisti.
Si ha l'impressione, però, che alla fine si punterà su spettacoli di piazza a costi contenuti e su artisti locali che pure sono molti ed anche bravi. Eppure nel suo programma il sindaco Tenuta aveva specificato che avrebbe rilanciato la rassegna "Acrinscena" ma evidentemente non aveva ancora fatto i conti con la triste realtà. Fino a qualche anno fa la Regione dava un corposo contributo per la realizzazione della rassegna che ha visto sul palco artisti di fama nazionale come Ranieri, Mannoia, De Gregori, D'Alessio, Stadio, Nek, Biondi e Nomadi.
Nei mesi scorsi l’amministrazione comunale ha pubblicato una manifestazione di interesse a cui hanno partecipato tre “concorrenti” per l’organizzazione dell’estate acrese. A giorni si saprà chi l’avrà spuntata e quali saranno gli appuntamenti. Alcune associazioni, invece, hanno organizzato due manifestazioni che lo scorso anno hanno riscosso un grande successo: il Palio dei ciucci e Artisti in strada previsti per sabato 2 agosto.
La Notte bianca, invece, dovrebbe tenersi a ridosso di Ferragosto. Il clima non sta dando una mano né agli organizzatori di spettacoli né ai gestori di attività.
Si spera in un mese di Agosto più mite e pieno di turisti, altrimenti sarà stata un’estate da dimenticare sotto l’aspetto delle presenze e delle iniziative pubbliche.  

PUBBLICATO 17/07/2014





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