COMUNICATO STAMPA Letto 4350  |    Stampa articolo

T.A.R.E.S.: ingiustizia e solito muro vergognoso da parte dell’amministrazione comunale

Foto © Acri In Rete
Movimente 5 Stelle - Acri
A seguito dei disservizi legati alla raccolta dei rifiuti solidi urbani che iniziarono a settembre 2013 fino a tutto il mese di maggio scorso, nel silenzio più assoluto ed in rappresentanza dell’interesse collettivo, lo scorso 11 aprile i cittadini Acresi “Attivi” del Movimento 5 Stelle provvedevano a presentare giusta istanza atta ad ottenere il riconoscimento della detrazione dell’80% così come previsto dalla stessa Legge n. 147 del 27-12-2013.
Come sovente accade, l’Amministrazione Comunale, ha ignorato tale istanza e non avendo dato alcuna risposta, quindi su iniziativa popolare collettiva, coadiuvata dai rappresentanti territoriali di Confcommercio e CNA il giorno 28 maggio scorso si è tenuta una manifestazione “pacifica” durante la quale una delegazione di cittadini e rappresentanti dei commercianti, ha incontrato il primo cittadino per chiedere chiarimenti in merito all’annoso ed ingiusto tributo applicato a tariffe e percentuali massime, ignorando quindi i disservizi patiti dall’intera cittadinanza e trasgredendo quindi alla Legge stessa.
Anche in questo caso il primo cittadino e quindi l’Amministrazione Comunale tutta ha dato risposte negative e/o incongruenti, così il giorno 11 luglio scorso i suddetti cittadini, su iniziativa sostenuta dal Movimento 5 Stelle di Acri (e dai rappresentanti locali della Confcommercio, della CNA, unitamente a tutti i commercianti) hanno provveduto a presentare giusta petizione, al fine di chiedere l’indizione di un consiglio Comunale “aperto” ad una delegazione di rappresentanti di cittadini e commercianti ai sensi del regolamento e dello statuto Comunale, al fine di ottenere il giusto riconoscimento dei diritti di cui sopra.
Un primo risultato è stato immediatamente ottenuto ovvero da inizio giugno il servizio di raccolta dei rifiuti è tornato magicamente alla normalità: sarà un caso?
La tempistica prevista per una risposta scritta è pari a 30 giorni: rispetteranno il loro regolamento ed il loro statuto? Aspettiamo fiduciosi, ma non ci fermeremo! In caso di risposta negativa ci rivolgeremo allo Stato allegando l’eventuale risposta negativa…
Tutto questo non lo dirà e non lo scriverà mai nessuno… I Partiti con la “P” maiuscola, cosa stanno facendo? Questa non è campagna elettorale ma solo interesse dei cittadini! Perché il nostro non è un Partito, ma un insieme di cittadini onesti.



























PUBBLICATO 15/07/2014





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