COMUNICATO STAMPA Letto 3779  |    Stampa articolo

Colletta alimentare straordinaria

Foto © Acri In Rete
Lions Club - Acri
Sabato 14 Giugno, è stata effettuata in tutta Italia “la Colletta Alimentare Straordinaria”, un’edizione straordinaria di questa giornata di solidarietà è stata resa necessaria, in quanto le normali scorte di alimenti raccolti nella precedente giornata di colletta non sono risultate sufficienti per aiutare la crescente popolazione di poveri che l’ormai critica situazione economica sta facendo emergere sul territorio italiano.
Il Banco Alimentare ha valutato in circa 2 milioni, le persone che hanno ricevuto aiuto nei mesi scorsi da questa iniziativa e con molta probabilità le richieste di aiuto tendono ad aumentare, con grossa difficoltà da parte della rete di distribuzione del Banco Alimentare che non riesce a far fronte alla dilagante emergenza.
Certi che la cittadinanza acrese, nonostante le difficoltà e le condizioni di crisi presenti anche nel nostro territorio, avrebbero contribuito attivamente, ha fatto si che il Lions Club di Acri prendesse attiva partecipazione all’iniziativa della colletta, coadiuvandosi all’Associazione Nazionale Carabinieri, già molto attiva ad Acri in questo tipo di iniziative e coordinata dal dinamico presidente Giuseppe Vaccaro e con la fattiva collaborazione del coro parrocchiale di San Domenico ed il gruppo di Rinnovamento, si sono prodigati allo scopo, distribuendosi nei vari supermercati cittadini.
La generosità dei cittadini acresi, a cui ci si era affidati, infatti non è mancata e si sono raccolti circa undici quintali di prodotti alimentare, per buona parte prodotti per l’infanzia.
Quindi corre l’obbligo di ringraziare, da parte del Lions Club di Acri e di tutti i collaboratori all’iniziativa della Colletta alimentare straordinaria, la cittadinanza di Acri, che ha dimostrato una grande sensibilità ed un grande senso civico, contribuendo in funzione delle proprie possibilità all’ottimo risultato raggiunto, sperando vivamente che le situazioni di criticità che l’attuale crisi sta producendo possano diminuire al più presto e che sia sempre di meno la gente che deve ricorrere la banco alimentare per poter vivere.










PUBBLICATO 17/06/2014





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