Il sindaco Nicola Tenuta alza la voce riguardo la questione degli operai Afor, una trentina in tutto, da qualche mese in servizio in periferia per via di una scelta degli uffici regionali. “Da molti anni il Comune – scrive il sindaco - in virtù di un protocollo d’intesa con la regione, ha utilizzato gli operai per attività di manutenzione e verde pubblico. I suddetti  operai hanno costituito per lungo tempo una forza lavoro di particolare importanza nel settore idraulico-forestale anche in considerazione della carenza di personale e della grande estensione del territorio. Nello scorso mese di luglio, ad un mese dall’insediamento, al Comune è pervenuta una comunicazione, da parte dell’ufficio periferico di Cosenza, con la quale si avvisava la cessazione del servizio con decorrenza immediata a causa delle morosità relative agli anni 2011 e 2012. Ci siamo subito attivati incontrando i responsabili Afor che avevano garantito  il rinnovo della convenzione anche per l’anno 2013 previo corresponsione degli importi dovuti. L’Ente risanava i pagamenti relativi agli anni precedenti senza, però, ottenere il rinnovo della convenzione. Attualmente diversi comuni della provincia di Cosenza hanno ottenuto il rinnovo della convenzione e continuano ad utilizzare gli operai Afor pertanto, risultano del tutto incomprensibili le ragioni di tale diniego e non si giustifica una cosi grave disparità di trattamento rispetto ad altre realtà territoriali. Con  raccomandata del 11/03/2014, indirizzata al Presidente della Giunta Regionale, al Presidente del Consiglio Regionale, all’Assessore all’Agricoltura, Foreste e Forestazione, al Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura, al Commissario liquidatore Afor, al Direttore Generale Afor ed ai capi gruppi del consiglio regionale, è stato chiesto il rinnovo della convenzione per l’anno 2014  e, in difetto, conoscere le ragioni del diniego ma anche tale richiesta scritta a tutt’oggi non ha avuto alcuna risposta.”

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