Nella città pre silana si impone Massimo Canale ed i risultati non lasciano dubbi. Il candidato reggino ottiene oltre quattrocento preferenze (44%), seguito da Magorno con poco più di trecento (33%), Villella oltre i cento (14%) e Lo Polito poco meno di cento (8%). Canale stravince ad Acri centro con circa quattrocento voti, ovvero il 57% mentre Magorno ne prende centocinquanta, (22%), Villella e Lo Polito settanta.
Nell’altro seggio di San Giacomo a spuntarla è, invece, Magorno con circa duecento voti (60%).
Ottima l’affluenza alle urne: ad Acri centro si sono recati al seggio in 676 mentre a San Giacomo in poco meno di trecento, quindi circa mille tra iscritti, simpatizzanti e semplici cittadini. Canale era sostenuto da gran parte della segreteria.
“La grande affluenza – si legge in un comunicato del Comitato pro Canale - è una notizia straordinaria per quanti hanno creduto nella candidatura di Canale e per la dirigenza locale che, in pochi mesi, è riuscita a rigenerare il rapporto del partito con i cittadini, incentivando la politica dell’ascolto e della partecipazione attiva.
Abbiamo scelto di parlare nelle piazze, nelle case, ovunque, con la consapevolezza, che questo congresso fosse l’ultima occasione per riaffermare il primato della politica intesa come bene comune, coerenza ai propri ideali, speranza e responsabilità, rifuggendo con forza da quella concezione diffusa negli anni da taluni dirigenti che la politica fosse esclusivamente da considerare come primato dei singoli politici. Ora siamo certi che nulla sarà come prima,una nuova stagione è alle porte,un vento di entusiasmo accarezza quanti credono che il rinnovamento vero, quello fondato sul merito sulle capacità e competenze, porterà, finalmente, a riscrivere tutta un’altra storia in Calabria e nella nostra città.”