NEWS Letto 4083  |    Stampa articolo

Pulizie nelle scuole, posti di lavoro a rischio

Foto © Acri In Rete
Piero Cirino
Nell’ampio e variegato bacino di precari, con prospettive tutt’altro che rosee, c’è un segmento che vive ore di particolare apprensione.
Si tratta di lavoratori che si occupano delle pulizie, per conto di una ditta di Ivrea, in molti degli istituti scolastici di Acri, ma la cui condizione è comune a molti altri colleghi calabresi.
Nel centro presilano sono 48 e hanno ricevuto una comunicazione in base alla quale entro il prossimo 28 febbraio dovranno scegliere se essere licenziati oppure accettare una decurtazione di orario di lavoro e stipendio.
Finora la loro busta paga era di 800 euro netti mensili; da febbraio, qualora accettassero la decurtazione, nella migliore delle ipotesi ne prenderebbero non più di 400.
Questi lavoratori sono stati impiegati nelle mansioni di pulizia delle scuole dal 2001, da quando cioè il servizio è stato esternalizzato. Provengono quasi tutti da una condizione di mobilità o da una disoccupazione di lunga durata.
Il dramma per molti di loro è che quello che percepiscono è l’unico reddito di un nucleo familiare. Finora hanno stretto la cinghia, ora la cura dimagrante non basterà più.
Uno di costoro è Angelo Bonacci, una vita di militanza sindacale e oggi disilluso.
Finora – spiega Bonaccisindacati e politica ci hanno svenduto. Il passaggio dalle gare dal livello nazionale a quello regionale era evidentemente penalizzante per noi lavoratori, ma è stato comunque accettato sia dai sindacati che dai politici, senza distinzione di schieramento. Sono gare al ribasso, quindi tese a un contenimento dei costi che va a tutto svantaggio sia della qualità del servizio che delle salvaguardia dei livelli occupazionali”.
Insomma, a fine mese questi lavoratori saranno costretti a scegliere se ingrossare le file dei disoccupati regionali o uno stipendio da fame.

PUBBLICATO 17/02/2014





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 5421  
La voce del silenzio
Sono d’accordo con chi pensa che la questione ospedale sia diventata ormai  una  sorta di scommessa. Capirne le dinamiche è complicato. Le cose vanno come in questi giorni va il traffico nelle g ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 6291  
Scomparso Lorenzo Sammarro. Il ricordo del sindaco Tenuta
Dopo una lunga malattia, è scomparso, a Bologna, Lorenzo Sammarro, medico cardiologo ma anche sindaco della città sul finire degli anni ’80 ed esponente di spicco dell’allora Democrazia Cristiana. I f ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 5751  
Acri, un'"Aministrazione" a prova di palo in fronte
“Il prossimo dovrà essere l’anno della svolta, per il Comune e per la città intera“, così il sindaco di Acri, Nicola Tenuta, ai suoi cittadini in occasione delle feste natalizie. Ed i risultati si son ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 4474  
Il bruzio di Padula in ciascuno di noi. Il prossimo 3 gennaio proiezione
“La penna di Bruzio”, il film documentario su Vincenzo Padula, sarà proiettato il prossimo 3 gennaio alle ore 20.30 nel Palazzo Sanseverino – Falcone.  Ne danno notizia le associazioni “Stato delle pe ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 5190  
Calabria che fu
Dopo aver letto l'articolo di Francesco Spina sul vergognoso e quartomondista disservizio del compromesso ospedale acrese non posso ribadire quanta vergogna ho (ancora una volta) per essermi ritrovato ...
Leggi tutto