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Sommersi dalla spazzatura... Se il sindaco non si dimette sembrano bollettini di guerra per la gioia del detentore assoluto del potere contrattuale

Foto © Acri In Rete
Salvatore Ferraro
Premesse le doverose scuse a tutta la cittadinanza per l'aggravarsi dell'emergenza rifiuti, dovuta al blocco totale dell'unica discarica esistente in Calabria, precisiamo quanto segue.
Lunedì 27 gennaio, dopo l'ennesima richiesta e l'ennesimo rifiuto per la riapertura della discarica comunale di Acri, avevamo ottenuto dal Direttore Generale dell'Assessorato Ambiente della Regione, la possibilità di conferire 50 tonnellate di rifiuti a Pianopoli.



L'illusione di poter smaltire tutto l'arretrato di spazzatura dal nostro territorio è durata solo quattro giorni, durante i quali con doppi turni avevamo ripulito molte contrade.
Sabato 1 febbraio abbiamo ricevuto un comunicato dalla piattaforma Marchese che si è allagato l'impianto di Pianopoli.
Domenica (sì, lavorano anche di domenica all'assessorato) comunicato dell'Ing. Augruso che non possiamo conferire fino a nuovo ordine.



Giovedì 6 febbraio, raccomandata via pec, del Direttore Generale Ing. Bruno Gualtieri (lo stesso che ci aveva fatto la concessione delle 50 tonnellate) che ci informa innanzitutto del fallimento della politica regionale del sistema rifiuti. Leggere perchè è un capolavoro di equilibrismo burocratico-politico.








Il Direttore dice: A marzo 2013, quando è finito, dopo 15 anni, il Commissariamento dell'emergenza rifiuti in Calabria, la situazione del sistema di trattamento e smaltimento era sull'orlo del baratro. Quando siamo entrati noi nella gestione gli abbiamo fatto fare un passo avanti. E siamo finiti nel baratro.
Le poche discariche ancora esistenti le abbiamo chiuse tutte, tranne (e si capisce perchè) quella privata di Pianopoli (CZ), ditta Daneco, i cui vertici, quindici giorni fa sono stati arrestati per infiltrazione mafiosa e altri reati simili.
Fino a martedì 11 febbraio nessuno può scaricare a Pianopoli, ma quando riapriremo, lo faremo prioritariamente per quei Comuni che sono in regola con il pagamento dei tributi regionali e per quelli che effettuano la raccolta differenziata.
Gli altri si metteranno in fila e scaricheranno poche tonnellate al giorno (in barba alle promesse sottoscritte).
Ora il Comune di Acri ha un debito di 650.000 € con la Regione, praticamente dal 2010 non hanno mai pagato, secondo un costume di morosità totale adottato dalla saggia e onesta amministrazione Trematerra-Maiorano.
Inoltre Acri è uno dei Comuni che si sta avviando adesso alla Raccolta Differenziata, grazie alla lungimiranza della suddetta illuminata Amministrazione, per cui ancora non risultano la rilevazione del dato.
Ma, dice il Direttore, la discarica di Pianopoli è prossima all'esaurimento, e per avviare il piano, costosissimo di spedire i rifiuti via mare in Olanda ci vogliono ancora tre mesi, se va bene.

A questo punto, egregio Ing. Bruno Gualtieri, non ci resterebbe da mettere in atto qualche gesto spettacolare, del tipo, caricare di spazzatura gli autocompattatori e venirveli a scaricare davanti alla sede regionale dell'assessorato, o qualcosa del genere, per farvi capire che siamo stufi della vostra incapacità e del vostro diniego a farci riaprire la nostra discarica, capace di ricevere rifiuti per ancora un anno.
Se si fosse trattato di una sanzione amministrativa mi sarei assunto personalmente la responsabilità di farla riaprire, ma poichè in materia di rifiuti siamo nel campo penale, non posso rischiare di vedermi macchiare la condotta, specie per fare un piacere ai vari Raf, Gianpiero e compagnia farneticante.
Resta la possibilità del detentore assoluto del potere contrattuale, quello che ha mandato a dire al sindaco Tenuta, che se si dimette, risolverà lui il problema della spazzatura.
Capite, lui può, ma vuole qualcosa in cambio, come sempre ha fatto.
Allora gli propongo. Risolvi il problema ai cittadini acresi, e ti lascio il posto mio. Tenuta permettendo.

P.S. In merito all'articolo di Emilio Grimaldi, facciamo presente che durante il blocco dei compattatori, gli operatori hanno raccolto e ripulito il territorio di decine di tonnellate di rifiuti ingombranti. Per cui risulta datata la foto dell'ultimo articolo apparso su Acrinrete.

PUBBLICATO 11/02/2014





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