Ha suscitato clamore la notizia di cui ci siamo occupati ieri e che vedrebbe il sindaco Nicola Tenuta aderire al Nuovo Centro Destra (ma, secondo bene informati, il sindaco avrebbe avuto contatti anche con esponenti di Fi). Tenuta avrebbe aderito al partito, che a livello nazionale ha il suo massimo esponente in Angelino Alfano, assieme ad altri trentaquattro sindaci della Provincia nella scorsa settimana a margine di un incontro organizzato da Ncd ed alla presenza dei massimi responsabili regionali, Giuseppe Scopelliti e Pino Gentile. E’ stato proprio Gentile a sottolineare con enfasi l’adesione dei 35 sindaci tra cui appunto Tenuta. Una mossa attesa, visto il passato politico del primo cittadino, ma imprevedibile circa modi e tempi. Tenuta, infatti, continua a chiamarsi fuori dai partiti e continua a dire che gli stessi sono falliti. C’è di più: Tenuta è riuscito a vincere le elezioni comunali a capo di quattro liste civiche cavalcando il momento favorevole dell’anti partiti ed intercettando anche i voti dei molti delusi.
Cosa succederà adesso? Cosa dirà Tenuta ai suoi elettori? Ci saranno ripercussioni nella maggioranza? Chi saranno i nuovi compagni di viaggio di Tenuta? Sono solo alcuni degli interrogativi che serpeggiano tra gli addetti ai lavori e nei consueti luoghi di dibattito. La maggioranza, formata da undici consiglieri, non dovrebbe subire scossoni sebbene all’interno di essa vi sono esponenti che si definiscono fuori dai partiti ed ex appartenenti a forze di centro sinistra.
Tenuta è un maestro in questo, ovvero riesce a far coabitare diverse anime. Qualche problema il sindaco potrebbe averlo in giunta dove l’assessore alla cultura, Paola Capalbo, ex Sel, (gli altri membri sono tutti di estrazione centro destra) continua a dire, con enfasi, che l’amministrazione di cui fa parte ha vinto le elezioni perché votata da chi non crede più nei partiti. Ed ora che il suo sindaco si ritrova in un partito e per giunta di governo, come la prenderà?
Infine il futuro: con l’adesione al Ncd Tenuta potrebbe ritrovarsi nuovamente accanto ex amici, al momento avversari, che la sua maggioranza e la sua giunta, con molta forza, stanno criticando e in molti casi denigrando. In futuro sotto un unico cartello, infatti, dovrebbero trovare posto Fi, Ncd ed anche Udc, di conseguenza Tenuta ritroverebbe sulla sua strada il suo ex partito, l’Udc, ma soprattutto i Trematerra, Gino e Michele, con i quali i rapporti non sono proprio idilliaci. Ma la politica, si sa, alla fine riesce a mettere tutti d’accordo.