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Le opposizioni sfiduciano il Presidente del Consiglio Comunale

Foto © Acri In Rete
Piero Cirino
Lunedì pomeriggio, alle ore 16:30, nella sala consiliare del Palazzo Sanseverino-Falcone, torna a riunirsi il consiglio comunale.
Due i punti all’ordine del giorno: mozione di sfiducia al presidente del consiglio comunale ed elezione presidente del consiglio comunale.
Sono stati i sei consiglieri di opposizione, che hanno firmato la mozione di sfiducia a Cosimo Fabbricatore, a richiedere questo consiglio comunale.
Qui va fatta però una precisazione: per presentare una mozione di sfiducia, per regolamento, occorrono i due quinti delle firme dei consiglieri comunali, cioè sei e mezzo. Pertanto le opposizioni non la possono presentare, perché irricevibile.
Possono però richiedere un consiglio comunale in cui se ne discuta. E’ certo che Cosimo Fabbricatore rimanga al suo posto, ma va comunque registrata la posizione delle minoranze che non si sentono garantite.
Il presidente – scrivono i sei firmatari della mozione – rappresenta l’intero consiglio comunale e ne è l’oratore ufficiale, ne tutela la dignità del ruolo e assicura l’esercizio delle funzioni allo stesso attribuite dalla legge e dallo statuto; esercita i poteri necessari per mantenere l’ordine e per assicurare l’osservanza della legge, dello statuto e del regolamento; nell’esercizio delle sue funzioni, si ispira a criteri di imparzialità, intervenendo a difesa delle prerogative del consiglio e dei singoli consiglieri in conformità a quanto previsto dall’art. 5 del regolamento del consiglio comunale”.
Considerato che “il presidente del consiglio comunale di Acri, Sig. Cosimo Fabbricatore, contravvenendo palesemente ai principi contenuti in premessa e sanciti dallo statuto e dal regolamento Comunali, ha ripetutamente eluso il ruolo istituzionale e in particolare ha periodicamente omesso di concordare con i gruppi consiliari di minoranza date e orari dei vari consigli comunali; ha arbitrariamente eluso la richiesta, da parte dei gruppi consiliari di minoranza, di inserire nella seduta odierna tra i punti oggetto di discussione il seguente punto all’ordine del giorno “Ordine pubblico e sicurezza”, considerati i recenti accadimenti criminosi verificatisi ad Acri; risulta allo stato essere irriguardoso del ruolo dei consiglieri comunali e irrispettoso per le istanze dei cittadini”, le opposizioni chiedono che Cosimo Fabbricatore venga rimosso dalla carica.

PUBBLICATO 20/01/2014





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