Inizio con una breve replica al sig. Perri, per poi arrivare ad una lunga,anche se parziale, lista del mio “finito”. Il sottoscritto non ha l’abitudine di parlare a vanvera e, quando scrive lo fa con documenti, elevandomi a suggeritore di me stesso. La lunga disanima di gran parte delle opere compiute è rivolta ai cittadini, perché venga conservata la memoria storica, contrapposta a malafede e disinformazione.
In lei, sig. Perri, c’è malafede e incapacità di analisi. La malafede si appalesa nel momento in cui lei, nel fare una disanima delle cause del dissesto finanziario, salta a piè pari gli ultimi tre anni. Per sua scienza, la invito ad ascoltare la dettagliata analisi fatta dal Sindaco Tenuta (certo non mio partigiano) sulle cause del default. Nel momento in cui salta gli ultimi anni e fa risalire (ingenuamente???) le cause del dissesto ad opere finanziate con fondi europei, che, ove non utilizzati sarebbero ritornati indietro, lei è un ingenuo, nell’accezione più bonaria o un signore che mente sapendo di mentire. Delle due l’una. La democrazia è fatta di dialettica ma nel rispetto della verità. Quando i fatti vengono palesemente travisati, siamo alla morale della favola del lupo e dell’agnello: in sintesi, si colpisce un obiettivo indipendentemente dalla sussistenza di ragioni. Lo si fa per partito preso.
Liberissimo di farlo, a condizione che non si stizzisca, poi, quando, dati alla mano, qualcuno la fa passare per ingenuo o per persona in malafede e che risponde a suggeritori. Chi le scrive non ne ha bisogno, avendo in prima persona vissuto gli episodi di specie ed essendo, per sua disgrazia, abituato a rispondere con dati alla mano.
Questa breve parentesi per enunciare il postulato della replica precedente: ossia lei sig. Perri o è un ingenuo o è un presta penna, che agisce per conti di altri. Mi sarei aspettato, di fronte alla dimostrazione dell’abbaglio che aveva preso, per lo meno la presa d’atto. Invece no: le opere sono finanziate dall’Europa? Non mi sta bene perché lei non le ha portate a termine.
Eccomi - non più per lei, che ho imparato a conoscere nello spirito e nello stile - ma per i cittadini e per il direttore di Acri in Rete (che oltre a svolgere una funzione di quotidiano online, il suo sito si sta rivelando anche uno stupendo luogo di archivio storico) un lungo elenco di opere portate a termine dal sottoscritto, con buona pace sua e di qualcun altro a lei vicino.
Un’ultima annotazione prima di passare alla lista su menzionata: nessuno mi ha mandato a casa ma, com’è noto è stato il sottoscritto a rifiutare, nel gennaio 2010, la proposta di ricandidatura, ritornando al mio privato, non avendo, a differenza di altri, l’abitudine a migrare fra PSI, F.I., PD, etc.

1. Lotto funzionale della S.S.: in via di completamento;
2. Lotto funzionale della statale 660: in via di completamento;
3. Le due piazze di San Giacomo e relativa scalinata: lavoro completato;
4. Campi di calcio Foresta, Pietremarine e Chimento: lavoro completato;
5. Rettilineo Settearie – Serralonga: completato;
6. Incrocio Pietremarine – Crista: completato;
7. Nuova scuola Seggio: completato;
8. Piazzetta Duglia: lavoro completato;
9. Fogne Sant Angelo: completato;
10. Recupero e rifacimento via Aldo Moro ( ex via Catena) con rotonde, marciapiede e ponte via Capalbo: completato;
11. Rifacimento scuola materna Pastrengo: completato;
12. Rifacimento antisismico della scuola Leonardo da Vinci (ex semaforo) e scuola materna Juigi e direzione didattica(quest’ultimo completato dall’amministrazione Trematerra):completato ;
13. Rifacimento vicoli Padia alta: completato:;
14. Palazzo Sprovieri, è di questi giorni la comunicazione della Regione dell’arrivo del finanziamento per restaurarlo;
15. Rifacimento Piazza Falcone, Acqua Macchie e relativi vicoli: completato;
16. Rettilineo di fronte ad Anfiteatro: completato;
17. Rettilineo cimitero-Duglia:completato;
18. Recupero via Ippocrate( ex Viola) e traverse con marciapiede ecc.: completato;
19. Istituto professionale:completato;
20. Rimozione tralicci alta tensione dal centro città (1km):completato;
21. Ascensore:tutti possono vedere che è completato, ma per motivi a me ignoti non funzionante
22. Rifacimento Via Roma e Juingi:completato;
23. Rifacimento Piazza San Domenico:completato;
24. Recupero Piazzetta Pigna e “muraglie” sotto palazzo Julia e Via Calamo: completato;
25. Alcuni lotti funzionali di strada provinciale a Là Mucone: completato;
26. Asilo Nido San Francesco: completato da amministrazione Trematerra;
27. Lotto funzionale Anello di Chimento: completato;
28. Teatro Comunale: appaltato con contratto “chiavi in mano”; se a distanza di quattro anni, e con la crisi finanziaria che ci attanaglia, vengono ancora lasciati “dormire” a Roma €600.000, relativi a questo appalto, e il lavoro non è ultimato non è a me che bisogna chiedere spiegazioni;
29. Piazza Beato Angelo: sotto la mia amministrazione sono stati appaltati i lavori con contratto”chiavi in mano”. E qui, me la potrei cavare così: il mio compito come amministratore è finito. Ma io sono un tipo che protegge non solo i suoi assessori, ma, soprattutto, i suoi collaboratori fino alla morte. Di fatti, che colpa ne hanno i tecnici se in corso d’opera si sono rese necessarie delle varianti, dei lavori imprevisti e di somma urgenza ( esempio: una volta buttata giu’ la scuola è affiorata una vera e propria cascata d’acqua). Ma non voglio accampare scuse, se mi si vuole attribuire anche questa responsabilità- di non aver saputo prevedere come Sindaco tutto questo- me la prendo.

NB: Quando scrivo lavoro completato intendo dire che sono stati ultimati i lavori pensati e appaltati, lungi da me l’idea che su questi posti non ci sia ancora molto da lavorare e spendere.