Esce oggi, sabato 22 novembre in libreria il nuovo lavoro storiografico del Prof. Giuseppe Scaramuzzo. Frutto di lunghe e attente ricerche, il libro ricostruisce, attraverso molti documenti inediti, l’intero periodo secolare considerato.
Il libro dedica una parte all’attività amministrativa del Comune di Acri, dal periodo liberale, a partire dal 1861, fino a quello podestarile, durante il regime fascista, per proseguire, con quella dei commissari prefettizi, nella transizione alla democrazia repubblicana, e, dal 1946 al 1952, col dispiegarsi del primo esempio di espressione del voto popolare progressista.
Una sezione molto importante è stata dedicata alla scomparsa dell’immenso patrimonio demaniale comunale.
Altrettanto significativa la sezione delle proteste e dellele lotte politiche e sociali, con il ruolo svolto da leaders come Pietro Mancini, Fausto Gullo, Carlo De Cardona, Luigi Nicoletti, ma anche da tanti meno noti uomini e donne.
La storia di Acri, così ricca di eventi e di personaggi, merita di essere conosciuta da tutti gli abitanti della nostra cittadina.
Troppe volte si è cercato di nascondere la storia scomoda, è ora di conoscerla e soprattutto di assimilarla ecco perché essa dovrebbe assumere valore civico tale da poter essere tramandato alle nuove generazione, perché solo conoscendo il passato si potrà capire meglio il presente ed affrontare il futuro con molta più cognizione.