Si è parlato di Europa, di nuove opportunità, di nuovi bandi e di nuove iniziative. E’ stato fatto al palazzo Falcone grazie ad un convegno organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con il gruppo parlamentare europeo del Ppe. A relazionare sui prossimi imminenti bandi per gli enti locali, le imprese ed i professionisti, è stato Raffaele Baldassarre, eurodeputato pugliese del Ppe. Per Baldassarre è giunto il momento di voltare pagina e approfittare di questi nuovi, e forse ultimi, fondi per migliorare la qualità della vita del Sud.
“Ogni anno – ha detto Baldassarre – l’Unione Europea ci dice che i finanziamenti non sono stati spesi tutti e, infatti, la spesa si attesta attorno al 40%, una cosa grave per le nostre comunità che soffrono di più la crisi. La colpa è anche dei comuni e delle imprese che non redigono o lo fanno in malo modo progetti seri e credibili.”
Baldassarre indica anche i settori di intervento: “in una regione come la Calabria non si può non puntare su agricoltura e turismo, nel primo settore si sta facendo qualcosa ma nel secondo siamo all’anno zero.” Quindi anche un pizzico di polemica: “tra poco meno di uno anno si vota per le Europee, occorre mandare a Bruxelles e Strasburgo politici motivati e che si impegnano per il territorio e non giammai esponenti che non producono nulla e pensano solo allo stipendio.”
Il sindaco Tenuta aggiunge: “i fondi dell’Ue sono la nostra ultima speranza visto che i trasferimenti extracomunali sono sempre meno. Presso il comune abbiamo aperto uno sportello ad hoc e con l’onorevole Baldassarre vogliamo istituire un lavoro sinergico per intercettare maggiori finanziamenti possibili.” Durante l’iniziativa sono stati illustrati modi e tempi per partecipare ai bandi ma la stessa ha provocato più di una polemica.
Il convegno, difatti, è stato organizzato nella città dell’eurodeputato Gino Trematerra e dell’assessore regionale Michele Trematerra. Entrambi, però, non erano presenti perché non invitati e non coinvolti. C’è di più. Nessuno dei relatori e degli intervenuti ha inteso salutare e citare i due Trematerra, esponenti dell’Udc e quindi vicinissimi al Ppe, cercando in loro un ulteriore sostegno. Evidentemente la giunta Tenuta ha le idee chiare, vuole collaborare con talune figure istituzionali piuttosto che con altre.
Ma fin quando potrà durare tutto questo? Gioverà a Tenuta, alla sua amministrazione, alla comunità, questo dura presa di posizione contro i Trematerra? E anche contro l’Udc che, almeno in parte, gli ha permesso di conquistare il comune.