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Parco Varrise abbandonato e saccheggiato.
Ostello e colonia a pezzi

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
Parco Varrise abbandonato e saccheggiato. Siamo nel cuore della Sila Grande, o Sila Greca, ad un tiro di schioppo dal lago Cecita, sulla statale 660 Acri-Camigliatello.
In località Varrise, a circa trenta chilometri dal centro cittadino, vi è, anzi c’era una volta, un Parco attrezzato, pulito, funzionale, accogliente. Vi era, appunto, ora non più. Un’altra estate è passata ed un altro inverno trascorrerà tra l’incuria ed il disinteresse generale.
Eppure la zona, circa cinquemila metri quadrati, è una delle più suggestive della regione grazie ad una posizione geografica invidiabile ed alla presenza di abeti, pini larici e animali selvatici. Le condizioni in cui versa l’area sono davvero critiche. Rami recisi, tavolini divelti, sedie inutilizzabili, rifiuti. Funziona solo qualche barbecue riparato da volontari di passaggio. All’interno del Parco si trovano l’ex Colonia, un ostello della gioventù, un punto ristoro, un campo da tennis, percorsi naturalistici, un’area giochi. Ma di queste opere, oramai, è rimasto solo lo scheletro. Il tempo ed i vandali hanno portato via tutto. Infissi, suppellettili e addirittura il materiale dei servizi igienici.
Le suddette opere, oramai, fungono da ricovero per i senza dimora ed anche per animali di grossa taglia e il cattivo odore la fa da padrone. Non è difficile, infatti, osservare una bella mucca all’interno dell’ostello che pascola indisturbata tra reti, materassi ed escrementi. Parco Varrise nasce come Colonia estiva negli anni cinquanta e per molti anni il Comune ha finanziato quella che per molti giovani locali era l’unica forma di vacanza estiva. Poi, negli anni novanta, la ristrutturazione finanziata dalla Comunità Montana Destra Crati tra ricorsi, errori progettuali e varianti in corso d’opera. Alla fine, solo sperpero di danaro.
Le varie amministrazioni che si sono succedute ce l’hanno messa tutta per rilanciare l’area, anche attraverso bandi pubblici a cui, però, nessuno ha risposto. Chi si reca al Parco Varrise vedrà solo abbandono e sporcizia, un panorama desolante e triste. Nei progetti dell’attuale esecutivo guidato da Nicola Tenuta, Parco Varrise non occupa un posto prioritario ma la classe politica e dirigente non può far finta di nulla e dimenticare un patrimonio di inestimabile valore.




















































Foto di repertorio


PUBBLICATO 25/09/2013





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