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Linee programmatiche nel primo consiglio. Cosa farà l’UDC?

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
Il primo scoglio, per il sindaco Tenuta, sarà quello relativo alla composizione del suo esecutivo. Una questione che può sembrare di facile soluzione visto che il primo cittadino, essendo stato sostenuto da quattro liste civiche, non deve tenere conto delle indicazioni dei partiti. Insomma Tenuta dovrebbe avere le mani libere ed essere il solo a prendere le decisioni più appropriate. Nello stesso tempo sta cercando di allestire una squadra di qualità e competenza ma anche di "premiare" qualche candidato, a lui molto vicino, rimasto fuori dal consiglio comunale solo per una manciata di voti.
Nominare assessore qualche eletto e fare spazio a chi non è riuscito a raccogliere consensi per l'ingresso in assise, a questo starebbe pensando Tenuta. Una volta risolta la formazione dell'esecutivo, vi sono altre questioni impellenti e di non minora importanza. Per l'1 luglio è stato convocato il consiglio comunale nel quale dovranno essere nominati il presidente dell'assise, il suo vice e i vari capigruppo. Questi ultimi saranno in numero eccessivo rispetto alla ultima legislatura; quattro per la maggioranza e addirittura cinque per l'opposizione (Udc, Centro Moderato, Pd, Acri bene comune, Patto per la città).
Quindi la sarà la volta di atti amministrativi; entro la fine di settembre deve essere discusso il bilancio di previsione ma prima di esso Tenuta illustrerà in aula le sue linee programmatiche. Sarà una tappa importante soprattutto dal punto di vista politico. Scontato il voto contrario del Pd, c'è curiosità a come si esprimeranno, invece, i tre consiglieri dell'Udc.
Il centro destra, Udc e Pdl, dopo la sconfitta del primo turno, non ha dato indicazioni di voto. Alla fine, però, la coalizione perdente ha preferito Tenuta a Cristofaro ed anche a ragione visto che il primo, per il suo passato, può essere considerato un esponente di centro destra. Non è escluso, quindi, che in occasione della presentazione del programma di Tenuta, l'Udc possa astenersi.
Sarà, poi, la volta delle commissioni consiliari. Saranno mesi caldi, non solo dal punto di vista meteo.

PUBBLICATO 23/06/2013





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