Un gruppo di cittadini che vivono e operano nel centro storico ha promosso una raccolta di firme da inoltrare alla Direzione Provinciale delle Poste.
Oggetto dell’iniziativa è la richiesta di immediata riapertura dell’ufficio postale di Via Padula, chiuso da circa un anno per lavori di ristrutturazione.
Nel centro cittadino a regime di uffici postali ve ne sono tre: oltre a quello del centro storico, vi sono quello centrale di Via Suor Maria Teresa De Vincenti e quello di Duglia, poco fuori il centro cittadino.
“I cittadini del centro storico di Acri – si legge nella petizione -, chiedono l’urgente riapertura dell’ufficio postale denominato Acri 1 e ubicato in Via Vincenzo Padula.
L’ufficio è essenziale per tutti i cittadini che vivono nel centro storico della città, abitato in prevalenza da anziani che ogni giorno sono costretti, con gravissimi disagi, a spostarsi per poter adempiere al pagamento di bollette o al ritiro della pensione.
Non si riesce a comprendere – prosegue il testo che accompagna la raccolta di firme – la lungaggine dei lavori, che hanno finora preso un anno di tempo. Ci stupisce che Poste Italiane sia così lontana dal comprendere i disagi provocati ai cittadini del centro storico. Gli stessi – prosegue il testo – hanno avviato una raccolta di firme, per chiedere fermamente la riapertura urgente del suddetto ufficio postale.
Inoltre porteremo a conoscenza dell’opinione pubblica i gravi disagi provocati da Poste Italiane, che non riesce a garantire servizi essenziali, che, in questo contesto, sono ancora di più da definirsi di pubblica utilità”.
Oltre alla dilatazione dei tempi dei lavori, desta più di qualche perplessità l’ubicazione dello sportello Postamat, praticamente su una strada stretta in cui chi deve prelevare è costretto ad attendere che non passino auto.