POLITICA Letto 5044  |    Stampa articolo

Cristofaro, grave la chiusura di Psichiatria all'ospedale di Acri

Foto © Acri In Rete
Piero Cirino
E’ ancora il destino dell’ospedale civile “Beato Angelo” a occupare i titoli del dibattito politico.
Ieri è nuovamente intervenuto il candidato a sindaco del Partito Democratico, Giuseppe Cristofaro, che ha chiesto al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, Gianfranco Scarpelli, di ritornare sulla sua decisione di cancellare i posto letto di Psichiatria.
Mentre accogliamo – scrive Cristofaro in una nota -, con favore e soddisfazione la notizia dell’attivazione di dieci posti letto in Chirurgia, con cui si risponde alle pressanti richieste dei cittadini e delle forze politiche, apprendiamo, con altrettanto stupore e indignazione, la cancellazione dei posti letto in Psichiatria, che pure ad Acri, in questi anni, attraverso la professionalità, la competenza e la generosità degli operatori, era diventato un reparto importante e di qualità”.
Per Cristofaro, “questo servizio viene chiuso proprio nel momento in cui quello di Acri passa da Ospedale di Montagna a Spoke. Tra l’altro, proprio l’istituzione dello Spoke Acri – Castrovillari prevede la presenza al suo interno di Psichiatria.
Quello che non quadra – prosegue il candidato a sindaco del Partito Democratico – è che il riferimento futuro della Psichiatria, che era presente ad Acri ed era assente a Castrovillari, venga spostato a Cosenza. In sostanza, entrambi gli ospedali dell’unico Spoke Acri – Castrovillari ne sarebbero sprovvisti. E non dovrebbe essere così.
Paradossalmente proprio la mancanza di Chirurgia e Anestesia era uno dei motivi per chiudere Psichiatria ad Acri. Ora che questi ci sono, i posti letto di Psichiatria vengono comunque cancellati”
.
Quindi “chiediamo al Direttore Generale dell’Asp di Cosenza, Dott. Gianfranco Scarpelli, di revocare la disposizione con cui vengono cancellati i posti letto di Psichiatria all’ospedale di Acri e di garantire il proseguimento dell’attività operativa di questo essenziale servizio.
Io credo
– conclude il candidato a sindaco del Pd -, che tutte le forze politiche di Acri, al di là di ogni interesse elettoralistico, debbano, con forza, battersi perché il nosocomio cittadino continui a fornire prestazioni finora di straordinaria importanza per l’intera comunità”.


Fonte Il Quotidiano della Calabria

PUBBLICATO 16/04/2013





Ultime Notizie

NEWS  |  LETTO 4019  
Incontro in Prefettura per gli ex Lsu
Lunedì 21 settembre, presso la Prefettura di Cosenza, si è svolto un incontro per discutere della situazione dei dodici ex LSU (ed ex dipendenti Acritrasport), attualmente disoccupati, che, nei giorni ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 7360  
Un fulmine a ciel sereno!
Da allora, con il passare degli anni, sia per il fatto che l’opera già realizzata, sia perché ormai facente parte del panorama urbano, il suo valore, e quello che essa avrebbe dovuto rappresenta ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 7499  
Vittorio Brumotti (striscia la notizia) tra le opere incompiute. Ma per la caserma dei carabinieri si aprono spiragli
ccompagnato dalla troupe del noto e seguito programma, ma soprattutto dalla sua inseparabile bici, Brumotti ha fatto un lungo giro (per la verità si è anche esibito con la bicicletta ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 4897  
Viteritti e Cavallotti diffidati dall’utilizzare il nome ed il simbolo della lista “insieme con Tenuta”
Una comunicazione che sa tanto di espulsione. L’hanno ricevuta i consiglieri (ancora di maggioranza) Natale Viteritti e Luigi Cavallotti eletti nella lista Insi ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 4532  
Mezzi comunali in vendita. La difesa di Milordo
A difendere la scelta dell’amministrazione comunale, circa la vendita di quattro mezzi adibiti alla raccolta dei rifiuti, per un costo poco sotto gli 80 mila euro, ci pensa il consigliere di mag ...
Leggi tutto