Gira che ti rigira ci stiamo abituando a tutto, anche alle manganellate. Se poi le manganellate sono quelle che prendono gli altri, ci abituiamo ancora più facilmente. Di questi tempi poi… avete visto in Tv? Una bella manganellata non si rifiuta proprio a nessuno, seguendo quel vecchio detto che recita “quando è guerra, è guerra per tutti”. Siamo in guerra? Non la vedo. Vedo, invece, piccole e medie imprese costrette a chiudere esasperate dalle troppe tasse; vedo sempre più operai disperati per la perdita del posto di lavoro; vedo geniali ricercatori costretti ad emigrare per mancanza di prospettive; vedo ammalati dimenticati; vedo studenti che frequentano una scuola lasciata andare alla deriva, privata costantemente di risorse, spogliata di contenuti, pugnalata ad ogni finanziaria (che adesso, con eleganza, chiamano Legge di stabilità).
Uomini, donne, ragazzi che protestano perché non riescono ad immaginarsi un futuro, coraggiosamente scendono in piazza, attraversano le strade consapevoli anche del rischio di essere “massaggiati” dai manganelli o accecati dai lacrimogeni. Ma cos’altro possono fare? Quale alternativa hanno volendo mostrare la loro rabbia, la loro l’indignazione a questa inconcludente classe politica nazionale ed europea?
E’ patetico Monti quando afferma di aver rimesso i conti in ordine. Dimentica di dire che parla dei conti delle banche. Le stesse che dovranno comprare i nostri titoli di Stato per permettere alla Nazione di continuare a galleggiare in questa finanza virtuale dove i furbi si arricchiscono e gli onesti pagano per tutti. Furbi compresi.
Fanno ridere i nostri politici che di fronte a questo disastro morale, culturale, economico non trovano niente di meglio da fare che “litigare” sulla legge elettorale pensando a come accaparrarsi una poltrona.
Fa ribrezzo Berlusconi che un giorno sì e l’altro pure “minaccia” di riscendere in campo, in una Nazione seria verrebbe sommerso dalle pernacchie.
Possibile che non sia ancora chiaro che abbiamo bisogno di aria pulita? Continuate pure a manganellarci, se credete, ma non illudetevi, non vi lasceremo uccidere i nostri sogni!!