La rivista d’arte contemporanea “Small Zine” spegne la sua prima candelina. Nata in un periodo in cui, anche grazie all’attività del Maca (Museo Arte Contemporanea Acri), nel centro presilano si registra una crescente attenzione per l’arte contemporanea, “Small Zine” da un anno rappresenta un appuntamento trimestrale molto atteso per gli amanti del contemporaneo.
La distribuzione è gratuita e, sebbene in questo primo anno sia stata stampata ad Acri e ad Acri abbia la sua redazione, la rivista si propone di abbattere i confini geografici e raggiungere quanti nutrano interesse per l’arte contemporanea. Ovunque si trovino, anche se un’attenzione particolare è rivolta al Sud Italia.
“Small Zine – dichiara la direttrice responsabile Loredana Barillaro – nasce dall’esigenza di dar voce all’arte e agli artisti calabresi e del Meridione in genere, non amando però classificazioni di tipo geografico, poiché pensiamo che l’arte sia una e gli artisti siano tali e basta”. Un progetto “che parte dal territorio e ad esso si rivolge nell’incontro fondamentale con l’esterno, nella convinzione che il confronto sia fondamentale, ad ogni livello, per lo sviluppo culturale. Viene distribuito sul territorio nazionale e nelle sue pagine accoglie artisti di varia provenienza stilistica, senza vincoli o gerarchie”.
Small Zine “nasce ed opera ad Acri, in un contesto lontano dai cosiddetti “centri” in cui esiste una maggior tradizione in tal senso. Siamo convinti che la Calabria possa divenire protagonista e smettere, finalmente, di vivere di luce riflessa, divenendo così parte di un contesto culturale e geografico sempre più ampio.”



Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 6-11-2012