E’ stata solo una giornata di festa, così come voleva il festeggiato, l’eurodeputato Gino Trematerra, per il quale l’Udc locale ha organizzato una serata all’insegna del divertimento e della degustazione di molti prodotti tipici della zona. Nessun comizio, nessun discorso politico, solo qualche accenno. A fine serata, al momento della consegna di una targa ricordo, Trematerra, si è limitato a dire: “oggi pensiamo a divertirci ma nei prossimi giorni sapremo dare le risposte ai cittadini riguardo alcune questioni impellenti.” Ovvio che il riferimento è all’ospedale, fortemente ridimensionato dopo il blocco dei ricoveri in chirurgia. Nel frattempo la giornata di festa è stata molto partecipata dal popolo centrista. Oltre ai dirigenti locali, erano presenti anche i deputati Occhiuto e Tassone, il capogruppo alla regione, Dattolo, il presidente del consiglio regionale, Talarico.
Abbracci e congratulazioni ma nessun commento di natura politica. Difficile strappare agli alleati di Scopelliti, una qualsivoglia dichiarazione. Nemmeno sulla probabile alleanza tra Udc e Pd. “Pensiamo a risolvere i problemi della regione”, hanno detto all’unisono, “poi se ne parla.” Di certo, qualcosa succederà in autunno, nel frattempo l’Udc si appresta a vivere la tre giorni di festa che partirà venerdì prossimo e durante la quale è probabile che se ne saprà di più soprattutto se si terrà il previsto dibattito politico. Ma proprio nel giorno dei festeggiamenti, il centro sinistra divulga, in piazza e sul web, un volantino nel quale gli autori criticano fortemente i Trematerra, Gino eurodeputato e Michele, assessore regionale.
“Anche noi cittadini democratici e di sinistra – si legge - ci associamo ai ringraziamenti per i Trematerra perché in questi anni hanno provocato una serie di condizioni negative per lo sviluppo e la crescita della città.” Alle elezioni anticipate mancano ancora otto mesi ma si ha l’impressione che la campagna elettorale sia già iniziata e, probabilmente, sarà più animata rispetto a quella del 2010. Ci auguriamo, però, che essa si improntata sulla correttezza e su programmi validi e seri.
Auspichiamo, inoltre, che la classe politica intera non abbia la memoria corta e che metta da parte falsi moralismi, perché in un passato recente la città ha perso una serie importanti di servizi (uffici Enel, salumificio) per i quali sinistra e destra non sono immuni da colpe.