Dopo oltre due mesi di stand-by la Fc Calcio Acri riparte per l’imminente stagione in eccellenza. Non è facile sicuramente. L’esito della passata stagione (la retrocessione dopo un girone di andata in vetta) pesa ancora come un macigno. La dirigenza però sin dai primi giorni, subito dopo la gara di addio alla serie d con la Nissa ha reso noto di non aver alcuna voglia di mollare. Due mesi di assoluto silenzio, con la speranza, di poter riconquistare la massima serie dilettantistica tramite i ripescaggi. Venerdi poi, preso atto del responso negativo della Lega in merito alla richiesta di ripescaggio, la dirigenza si è ritrovata all’interno della sala consiliare della Comunità Montana per iniziare a programmare il futuro. Presenti gran parte dei dirigenti della passata stagione, il presidente in carica Vincenzo Scaramuzzo, il segretario Castrovillari, e poi i vari Vita, Pavano, Molinari, Siciliano , Ferraro ed altri.
Una discussione che è servita per iniziare a programmare il futuro. Una programmazione che dovrà essere fatta in tempi brevissimi, dato che tra qualche giorno, bisognerà partire con il ritiro pre campionato.
La dirigenza, in attesa appunto di ridefinire il proprio organico e vagliare la possibilità di ingresso di qualche imprenditore esterno, sembra orientata sul nome di Riccardo Petrucci. Come più volte anticipato sulle nostre colonne, il trainer delle due ultime gare della fase play out della scorsa stagione potrebbe assumere l’incarico di direttore generale. E già domani Petrucci dovrebbe giungere in città per incontrare i dirigenti e definire l’eventuale accordo. In caso di fumata bianca, l’ex trainer dovrebbe iniziare a lavorare per allestire il nuovo organico.
Date per certe (o quasi) le partenze di gente come Deffo, Cavatorti, Foderaro, Mauro, Galantucci ed altri, tranne qualche giovane valido e di belle speranze, della squadra della scorsa stagione dovrebbe rimanere ben poco.
Petrucci dovrebbe iniziare ad allestire l’organico. Nessun nome poi in merito alla scelta del nuovo tecnico anche se, con Petrucci in veste di direttore generale, non è da escludere come in panchina possa andare l’esordiente Maurizio Perrelli (capitano dei rossonei nelle ultime due stagioni) o, il veterano nonchè cognato dello stesso Pertrucci, Maurizio Guzzo.
Nel caso in cui dovesse saltare ogni accordo con l’ex tecnico rossonero, la dirigenza dovrà quindi contattare qualcun altro. A proposito circolano i nomi di Gigi De Rose o di Sandro Cipparrone.


Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 6-8-2012