Se c’è una squadra che nel campionato scorso di serie d ha fatto parlare, e non poco, nel bene e nel male, è l’Acri. Se c’è una società che in questa calda estate ha deciso di lavorare in silenzio senza fornire notizie alla stampa e, di conseguenza, alla tifoseria, è ancora l’Acri. Conclusa la stagione in casa rossonera, da quasi due mesi, si continua a parlare soltanto del possibile ripescaggio in d. Se sia poi possibile o meno, in pochi sanno dare delle spiegazioni attendibili. Certo sembra che la documentazione sia stata già accolta positivamente e che da qui a breve si potrà conoscere il futuro della FC Calcio Acri. In pratica sii saprà se rimanere in serie d o ritornare in eccellenza.
In città i pareri sono contrastanti, da una parte c’è chi parla di ottime possibilità per il ripescaggio in d, dall’altra c’è chi ritiene il tutto un autentico terno al lotto.
Per il resto c’è da capire però in quale direzione la dirigenza si stia muovendo. In serie d o in eccellenza che sia, c’è da ricostruire un gruppo, scegliere un allenatore ed un direttore generale. Per quanto riguarda la scelta del direttore generale, per molti la questione è definita già da un po. Anche se nessuno ne ha dato conferma, il nuovo direttore generale dell’Acri sarebbe Riccardo Petrucci, tecnico dei rossoneri nella fase finale dei play out e già al lavoro per la Fc Acri.
Rimane ancora da sciogliere invece il nodo relativo all’ingaggio dell’allenatore ed in questo molto dipenderà dal campionato al quale si prenderà parte.
La città quindi rimane in attesa dell’esito della domanda di ripescaggio e con la speranza che la società, che nel frattempo starebbe cercando di riorganizzare il proprio assetto, possa ufficializzare qualche novità.

Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 14-7-2012