Un incontro sentito, pieno di partecipazione e attenzione, da parte di un pubblico colto, impegnato e amante delle cose belle, della poesia, per come espressa, nelle sottolineature emozionali e accentuazioni esistenziali, nel libro, oggetto della presentazione, di Pasquale MONTALTO La Magia di Esistere, Ed.ni Progetto Cultura, Roma, Giugno 2012.
Ogni intervento è stato seguito con concentrazione, coinvolgimento e rispettoso silenzio, dando a tutta la manifestazione una connotazione di raccoglimento a forte tensione introspettiva. I relatori hanno svolto con professionalità il loro intervento e saputo tenere desta l’attenzione degli intervenuti, che hanno partecipato ponendo domande o esponendo riflessioni personali. Tra i poeti presenti e intervenuti nella discussione segnaliamo Francesco Fusca, Anna Lauria, Alfredo Bruni.
A svolgere la funzione di Moderatore è stato il Direttore fondatore del Periodico mensile PUNTO di Corigliano Calabro Angelo FOGGIA, che ha ben scandito i tempi e dato il giusto spazio a ognuno. Ad introdurre i lavori è stata la Dirigente scolastica Susanna CAPALBO, cha ha ospitato i lavori nell’aula magna del proprio istituto, in omaggio all’impegno educativo e artistico del professionista Montalto. E la scuola, ha detto la dirigente Capalbo, è chiamata a sostenere nei suoi programmi e promuovere l’amore verso la poesia, ponendo attenzione al ruolo che giocano le arti teatrali e ludiche per una sana crescita dell’infanzia.
E’ poi seguito il magistrale intervento dell’etnoantropologo Antonio RIZZO, collaboratore universitario, che, richiamando fondamentali posizioni della teoria poetica, ha incantato l’uditorio con un’originale lettura della poesia Speranza Solitaria, tratta dal libro di P. Montalto, scandagliando i significati simbolici e le prospettive metaforiche espresse dal testo e nascoste, depositate, affidate al veicolo della parola. Una lettura di portata immaginifica ed espressa con tanto trasporto espositivo che è stata molto apprezzata ed ha catalizzato l’attenzione dell’uditorio e consegnato il dettato poetico soggettivo all’universalità del messaggio artistico, reso atto di dibattito e di confronto culturale, appartenente a tutti.
Maria CHIARADIA, Antropologa esistenziale e Counselor, ha maggiormente espresso l’aspetto emotivo e la semplicità del messaggio di saggezza espresso dalla poesia di Pasquale Montalto, che lei ha avuto modo di conoscere da vicino per un comune lavoro d’impegno terapeutico esistenziale portato avanti insieme per alcuni anni. Al Poeta ha, quindi, aggiunto la tonalità del Maestro nell’arte esistenziale di Montalto, artefice animatore del Movimento della Poesia Esistenziale, che da anni coltiva e porta avanti con passione. Chiaradia ha concluso il suo intervento con una sintesi di pensieri significativi tratti dal libro di Montalto.
A tutti gli intervenuti è stata in conclusione espressa la gratitudine da parte dell’Autore, che ha seguito con viva partecipazione tutti i momenti della manifestazione, riconoscendo la verità sul potere terapeutico della poesia, espresso dall’antropologo Rizzo, testimoniando come già dall’età di tredici anni la poesia sia stata nel suo percorso esistenziale fonte fidata di ascolto e di saggezza, a volte unica presenza alla quale affidare i travagli interiori. Montalto ha anche riconfermato il valore sociale e culturale della poesia e la piena partecipazione del poeta alla vita comunitaria, con possibilità di incidere, secondo esigenze di rinnovamento, nella mentalità e negli schemi del conformismo e dei condizionamenti, per allargare l’area della libera espressione e dell’umanità di ogni singola persona.