Il sindaco facente funzioni Luigi Maiorano, l’assessore comunale alla Sanità Raffaele De Vincenti, il direttore del Distretto Sanitario Vincenzo Arena, l’assessore ai Lavori Pubblici Natalino Cerlino e il consigliere comunale del PdL Michele Paldino “hanno ufficialmente presieduto alla riattivazione del Centro Unico Prenotazione di San Giacomo d’Acri”.
Lo si apprende da una nota dell’amministrazione comunale.
Il servizio “di grande utilità per i residenti, viene fornito nella sede locale municipale e permette di prenotare gli esami clinici o le visite mediche senza avere alcun bisogno di recarsi ad Acri centro, in modo celere e sbrigativo e soprattutto senza fare fila. Condizione di primaria importanza specialmente per le persone anziane”.
Secondo la nota, “una grande conquista di quest’amministrazione comunale che si è battuta sin da subito e con successo per attivare nel Comune di Acri tre centri Cup (gli altri due si trovano ad Acri Centro e a Là Mucone)”.
In questo modo “si è superato un problema atavico che affliggeva i cittadini con disservizi al limite della sopportazione. Si è riusciti a decongestionare la sede centrale e a migliorare sensibilmente le prestazioni su tutto il territorio. L’interruzione del servizio Cup a San Giacomo era dovuto alla mancanza di personale, poiché l’operatore, impiegato della Comunità Montana “Sila Greca -Destra Crati”, inizialmente individuato per svolgere tale funzione, è venuto meno ai suoi impegni per motivi personali. Di comune accordo l’Asp – conclude la nota - e la Comunità Montana, grazie alla spinta dell’amministrazione comunale è stato firmato un nuovo protocollo d’intesa per un altro operatore, Luigi Ferraro, che ha accettato e si è formato in questi mesi per svolgere il suo lavoro con competenza e professionalità”.