OPINIONE Letto 4396  |    Stampa articolo

La legge (non) è uguale per tutti

Marcello Perri
Foto © Acri In Rete
In un periodo di profonda crisi come quello che sta attraversando l’Italia, a risentirne sono soprattutto le piccole amministrazioni. Una delle “armi” più utilizzate per racimolare qualche soldo, è la Polizia Municipale. Grazie alle multe inflitte ai cittadini, riescono ad assicurarsi un’entrata sicura per le proprie casse. Chi ne paga le conseguenze, insomma, è sempre il contribuente. È quello che è successo a me oggi.
Appena arrivato ad Acri, parcheggiata la macchina in una nota via del centro storico, Via Padula, mi ritrovo, nel giro di pochi minuti, una bella contravvenzione. Nei primi minuti a prevalere è la rabbia, ma riflettendo sull’accaduto, mi sono reso conto di essere in torto. Chi sbaglia paga, non c’è legge più giusta. Purtroppo però, non è sempre così e questa è una delle tristi realtà che da sempre prevale nella nostra comunità. Alla vista di altre macchine parcheggiate in modo scorretto e soprattutto alla presenza dell’ausiliario del traffico che, tranquillamente chiacchierava con il passante di turno, non ho potuto fare altro che avvicinarmi e chiedere spiegazioni. Poche le risposte datemi, lo stesso mi riferiva che non poteva fare multe e che i suoi colleghi erano in giro con la pattuglia a fare altre multe.
E mentre la famosa pattuglia passava proprio da via Padula, le macchine dei commercianti di zona, senza alcun biglietto di pagamento del parcheggio esposto rimanevano li e per giunta senza contravvenzione. Altre, parcheggiate in divieto di sosta e in parcheggi per disabili rimanevano immuni a qualsiasi provvedimento. Viene spontaneo chiedere: che ruolo e quali funzioni ha l’ausiliare del traffico?
Mi farebbe piacere sapere qual’è il criterio, dei vigili urbani, per infliggere una multa, in base a cosa decidono, perché il metodo applicato oggi, a mio parere, non è corretto per far rispettare la legge, altrimenti, i primi ad essere multati, dovrebbero essere i commercianti che lasciano per intere giornate l’auto ferma nel parcheggio difronte la propria attività e solo perché, come si dice ad Acri: “tant steaiu alla porta e la multa u ma feani”, non gli viene applicata la multa, mentre il mal capitato è costretto a pagare per aver lasciato, per qualche minuto, la macchina senza pagare il parcheggio.
Questo mio sfogo non vuole giustificare l’infrazione compiuta e quindi il voler sottrarmi al pagamento della stessa, ma vuole sottolineare i diversi modi di gestione e di trattamento.
Nelle città dove nessuno si conosce, dove non c’è l’amico dell’amico, esistono i biglietti di parcheggio giornaliero, magari potrebbe essere un’idea per far rispettare le regole a tutti e soprattutto in modo equo e questo, forse, potrebbe migliorare anche la civiltà di un paese.














PUBBLICATO 17/05/2012

© Riproduzione Riservata  E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattamento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di sue foto (© Acri In Rete) presenti in esso.

Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 3924  
Riolo: combatteremo fino all'ultima giornata
Il successo di domenica scorsa sulla Silana ha permesso agli uomini di Marco Colle di cancellare le due ultime sconfitte (con Rende e Roccella), mantenere inalterato il distacco dalla capolista Gioi ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 4162  
Ospedale e tribunale nell’ultimo consiglio comunale dell’anno
L’ordine del giorno prevedeva solo la chiusura del tribunale e dell’ufficio del giudice di pace. Gran parte della discussione del consiglio comunale è stata imperniata, invece, sulla vicenda legata ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 3876  
Concerti da non perdere, al palazzo Falcone
Giovedì 3 gennaio si esibirà il "Trio Marsili" con violino, violoncello e pianoforte. Venerdì 4 gennaio alle 18.30 e' prevista l'ultima serata con l'esibizione di un duo, sax e pi ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 3919  
1 edizione della gimkana "Città di Acri"
Ritorna l’atteso evento. Sicuramente i tanti appassionati ricorderanno gimkane che un tempo si correvano per le strade del nostro comune.
Questa mattina, con inizio alle ore 8.30 presso Pi ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 5132  
Ospedale Beato Angelo – La capacità di prendere atto di un risultato
In realtà di cose da dire, in merito all’attività locale, ce ne sarebbero state parecchie, ma mi piace pensare che stia volgendo al termine l’epoca delle lagnanze fini a se stesse e soprattutto qu ...
Leggi tutto