Il 28 aprile alle ore 13:00, in prima convocazione, ed il 29 aprile alle ore 09:00, in seconda convocazione, presso il CO.M.A.C., in località Pianette di Montalto Uffugo, si terrà l'Assemblea Ordinaria dei Soci della BCC MEDIOCRATI, importante Banca di Credito Cooperativo presente sul nostro territorio. Nella predetta assemblea, tra l'altro, si rinnoveranno le cariche rappresentative della Società Cooperativa, Presidente, Consiglio di Amministrazione, Collegio Sindacale e Collegio dei Probiviri. Oltre alla lista capeggiata dall'attuale Presidente, Nicola Paldino, una nuova lista si propone, capeggiata dall'Ing. Raffaele Cosenza, responsabile dell'ufficio tecnico del Comune di Luzzi, nella quale è incluso l'avvocato acrese Carlo Altieri. L'aspirante nuova compagine amministrativa ha quale obiettivo primario quello di recuperare il rapporto con il "socio", l'anima della Banca di Credito Cooperativo, verso il quale, negli ultimi anni, la BCC ha manifestato un apprezzabile distacco.
Tra i progetti della nuova lista, sono inclusi: la creazione di una sorta di sportello per il socio, ma anche per il cliente, filiale per filiale, per la raccolta di eventuali lamentele, al fine di migliorare sempre di più il rapporto con la clientela; un'attenzione particolare ai giovani soci, per la loro educazione al risparmio ma, anche, ad un investimento più "attuale" dei propri risparmi, attraverso, ad es. l'attivazione di un corso per il "trading on line"; una maggiore apertura verso le piccole imprese sul territorio, defatigate dalla crisi economica che sta toccando l'apice, e verso nuovi progetti tesi ad assicurare la permanenza delle giovani menti, sempre più in fuga verso altri paesi; la previsione di tassi agevolati per le famiglie numerose che utilizzano conti correnti, in proporzione al numero dei componenti il nucleo familiare.
Per quanto riguarda le cariche sociali, è ferma intenzione dei candidati proporre la riduzione dei propri compensi, primo fra tutti quello del Presidente, in un'ottica tesa al generale risparmio della spesa, nonché la limitazione temporale della durata delle cariche, finalizzata ad un "ricambio" sempre più ispirato ai principi della democrazia.
L'invito rivolto a tutti i soci è di andare a votare, di partecipare democraticamente alla vita della Banca, che non può, anzi non deve, dimenticare la propria natura mutualistica.