L’ASP di Cosenza presenterà giovedì 19 aprile 2012 alle h.9 presso Palazzo Sanseverino-Falcone in Acri la Terza Azione del Progetto di Scrittura Interprofessionale “La linea d’ombra. Narrazioni sull’aiuto controverso”, Pellegrini editore. Si tratta di un libro di racconti sospesi tra il professionale e l’esistenziale che narrano l’incontro professionale ed umano tra operatori sanitari e sociali dei servizi dell’Azienda Sanitaria, e quelle che Z. Bauman definisce provocatoriamente “vite di scarto”, zingari, minori istituzionalizzati, disabili, rom, donne maltrattate, poveri… Le precedenti azioni di scrittura “Relazioni pericolose. Aiutare stanca, aiutare cambia” e “Depliant Social Workers” hanno registrato l’interesse nazionale per il carattere innovativo delle iniziative e posto l’ASP di Cosenza all’attenzione di prestigiose istituzioni di formazione e ricerca.
Gli autori della Terza Azione del Progetto di Scrittura Interprofessionale “La linea d’ombra. Narrazioni sull’aiuto controverso” sono venti operatori di diversa professionalità provenienti dalle varie sedi dell’ASP e un’assistente sociale volontaria. Venti operatori accomunati dalla responsabilità professionale ed esistenziale di dar accesso e risposte individualizzate ad un’umanità dolente che, sconfitta, arriva ai servizi socio sanitari della nostra Azienda in cerca d’aiuto. Il Progetto di Scrittura Interprofessionale serve a riaffermare, tramite le narrazioni degli operatori, l’influenza reciproca tra vulnerabilità sociale e salute, per rilanciare la centralità del lavoro d’aiuto, della cura e della care nei contesti sanitari. Gli autori, che si sono autofinanziati per pubblicare il libro, che si trova in tutte le maggiori librerie, hanno destinato anche questa volta i loro diritti d’autore, alla Scuola del Vento dell’insediamento ROM di via Popilia a Cosenza.
Il Progetto di Scrittura Interprofessionale, promosso dalla Direzione Sanitaria, Servizio Sociale Professionale-Area Integrazione Socio Sanitaria, è un’azione culturale forse un po’ eretica, ma non del tutto inusuale in una frame sanitaria. In Italia infatti si sta valutando positivamente il ruolo della Medicina Narrativa nei processi terapeutici e sono sempre più numerose le iniziative di scrittura professionale e di narrazione biografica nell’ambito sanitario, soprattutto nei contesti terapeutici, forse perché cresce la consapevolezza che il ponte che collega la realtà alla mente è fatto di parole che mediano l'attribuzione di significati. La medicina narrativa e’ utilizzata nel counselling in medicina generale, e per l’associazione culturale pediatri la narrazione in ambito sanitario non è solo semplice veicolo di informazione o convincimento, ma può diventare mezzo di cura. Il tempo che vi dedicano è cura, come recita il punto cinque della Carta di Firenze. Le narrazioni sono usate in psico-oncologia, nella classificazione internazionale del funzionamento e della salute (ICF) nelle violenze alle migranti. La scrittura degli operatori viene definita “riflessiva” (reflective writing): scrivendo dell’altro (il paziente) ho l’opportunità di riflettere non solo sulla sua esperienza, ma anche sulla mia e, quindi, su me stesso. Per questo motivo, la scrittura è considerata un potente strumento per sviluppare l’empatia. Le potenzialità terapeutiche della scrittura hanno motivato l’ASP di Cosenza a promuovere e sostenere il Progetto di Medicina Narrativa e a breve, sarà formalizzata, di concerto con l’Azienda Ospedaliera di Cosenza, l’istituzione dell’Associazione di Medicina Narrativa.
Saranno presenti per i Saluti Istituzionali: sen. GINO TREMATERRA - sindaco città di Acri, dr. VINCENZO ARENA – Direttore Distretto Sanitario Acri, dr. SALVATORE DE PAOLA– Direttore Sanitario Ospedale Di Acri.
Modera la dott.ssa DANIELA AMMIRATA – Psicologo Clinico e Assistente Sociale Esperto Servizio Sociale Ospedale / Distretto Sanitario di Acri.
Docenti : dott.ssa LOREDANA NIGRI – Responsabile Servizio Sociale Professionale/Area ISS –curatrice Progetto Medicina Narrativa ASP Cosenza, prof. GIUSEPPE CRISTOFARO - Presidente Fondazione Vincenzo Padula - Acri, dott. FAUSTO SPOSATO – Coordinatore Infermieristico Ospedale di Acri, prof.ssa NUCCIA GIUDICE – Psicologa – Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo II Grado di Crucoli (KR), dott.ssa TERESA SPEZZANO – Assistente Sociale Esperto Coordinatore Servizio Sociale U.O. Ser.T. di Corigliano, dott.ssa MARIA PIRÌTO – Dirigente Medico Distretto Sanitario Paola-Cetraro ASP Cosenza.
Curatrice Del Progetto Scrittura Interprofessionale Asp Cosenza è dott.ssa Loredana Nigri. La responsabile della realizzazione Seminari Medicina Narrativa è la dott.ssa Milly Pulitanò.
La cittadinanza tutta è invitata a partecipare