OPINIONE Letto 3085  |    Stampa articolo

Mass media e disabilità. Assenza casuale o disinteresse consapevole?

Maurizio Simone
Foto © Acri In Rete
Parlare di disabilità e delle problematiche ad essa sottese è indubbiamente un impegno importante, farlo in un periodo come questo lo è ancor di più, soprattutto quando si parla di disabilità, scuola e di integrazione a 360°.
L’occasione unica e per certi versi irripetibile è stata il convegno organizzato dall’Istituto Comprensivo la Mucone che, cogliendo l’occasione della presentazione del libro dell’Ispettore Ministeriale della Pubblica Istuzione Francesco Fusca, “PERSONE DISABILI – In Famiglia, a Scuola e in Società”, ha visto una grande partecipazione di tutti gli Attori protagonisti che non si vedeva da tempo; i Disabili, le Famiglie, la Scuola, le Istituzioni locali, l’ASP e le Associazioni.
Insomma tutti…. O quasi…. E si! Forse mancava qualcuno! Qualcuno che potesse raccontare una serata come questa, magari contribuire al suo completamento arricchendola e soprattutto facendola conoscere a chi avrebbe voluto partecipare e non ha potuto.
Eppure di spunti per discutere ce ne erano tanti, tutti di rilievo.
Non è stata solo una semplice presentazione di un libro ma, grazie alla partecipazione attiva di tutti gli intervenuti, intervallati dalla esecuzione di brani musicali eseguiti dagli studenti dell’Istituto Comprensivo e dal Recital di alcune poesie da parte dei docenti, un momento di riflessione profonda sulla problematica dell’Integrazione scolastica e non, dall’avvento della 517/77 ad oggi.
Ma forse l’evento e gli argomenti non erano di grande interesse per i media più attenti probabilmente alle sirene politiche che a problematiche afferenti la disabilità e l’integrazione.
E si! Magari se si fosse parlato di politica ci sarebbero stati tutti fino all’ultimo a sprecar fiumi di parole e di inchiostro.
Ma forse è meglio così! In fondo chi si illude più che problemi come disabilità, integrazione e inclusione sociale, tolleranza possano interessare alla società del XXI secolo; una società ripiegata su se stessa, incapace di affrancarsi dall’oblio culturale in cui si dibatte, dove programmi demenziali affollano gli schermi televisivi proponendosi come i nuovi guru.
Eppure io voglio credere che la totale assenza dei media della carta stampata e della televisione, per la verità sempre attenti, sia solo una casuale circostanza e non un disinteresse consapevole.

PUBBLICATO 24/03/2012

© Riproduzione Riservata  E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattamento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di sue foto (© Acri In Rete) presenti in esso.

Ultime Notizie

POLITICA  |  LETTO 3119  
Maretta nel PDL. Il coordinamento locale contro Angelo Gencarelli
Se le parole hanno un senso – si legge in una nota - Gencarelli ci ha oramai abituato a leggere tutto ed il contrario di tutto nello stesso articolo. Egli, infatti, denunci ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2798  
Nuova agitazione dei precari del comune
Ennesima giornata di protesta ieri per i precari in servizio al Comune. E’ toccato ai 156 lavoratori dell’ex articolo 7 incrociare le braccia e interrompere le attività lavorative. Rivendicano il pa ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2770  
E’ iniziato il laboratorio di progettazione su Acri
Ha preso il via ieri, nel palazzo Sanseverino-Falcone, il Laboratorio di Progettazione dedicato ad Acri, scelto come esempio campione tra tante altre realtà meridionali, promosso dall’Università deg ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 3378  
Santa Messa in galleria con Mario Oliverio
Il presidente della provincia, Mario Oliverio, ieri mattina ha partecipato con i lavoratori e le loro famiglie a una messa in onore di Santa Barbara, significativam ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 2984  
Ad Acri stravince Bersani. Ora appuntamento al 16
Bersani 82%, Renzi, 18%. Vittoria schiacciante, quindi, per il segretario del Pd che nel centro silano era sostenuto da gran parte della base del partito. Rispetto al primo turno c’ ...
Leggi tutto