Dopo il sindaco Gino Trematerra e l'assessore regionale, Michele Trematerra, anche il presidente del consiglio comunale Giuseppe Straface, a nome di tutti i gruppi consiliari, vuole esprimere la solidarietà al comandante della polizia municipale, Antonio Ventarola vittima di un atto intimidatorio giusta una settimana fa quando la sua auto, una Fiat Panda, è stata data alla fiamme. "Se come sembra si tratta di un'azione dolosa, l'atto intimidatorio nei confronti del massimo responsabile del corpo dei vigili urbani, rappresenta una grave gesto nei confronti di una persona che si è sempre contraddistinta per correttezza, impegno e professionalità.
Il consiglio comunale è vicino al Comandante e alla sua famiglia, e nessuno pensi che con questi atti violenti si possa ostacolare il lavoro teso verso l'affermazione del principio di legalità e il bene del nostro territorio. Ci si augura che si tratti di un caso isolato in una realtà tranquilla come quella di Acri ma sarà importante non abbassare la guardia e continuare con la schiena dritta. Auspichiamo che la magistratura e le forze dell'ordine facciano chiarezza su quanto è accaduto, perseguendo i responsabili nel più breve tempo possibile".
Nel frattempo continuano a ritmo serrato le indagini dei carabinieri della locale stazione. Gli stessi si dichiarano ottimisti sulla soluzione del caso in tempi brevissimi.