Momenti di vita quotidiana. È questa l'imprescindibile caratteristica della produzione artistico-pittorica di Mimmo Intrieri. Cinquantatré anni, nato ad Acri, paese della Presila cosentina, Intrieri dimostra sin da subito un'innata predisposizione per il disegno artistico. Con il tempo acquisisce la caratteristica d'immortalare "momenti di vita quotidiana". Un "occhio" attento ai particolari e alle sfumature, molto spesso trascurati nella frenetica vita quotidiana, ma che sono tratti essenziali della visuale paesaggistica. Tratto saliente che ispira le sue opere è la solitudine: luoghi che spaziano dalle ampie vedute fino ai vicoli più stretti e impervi dove i colori e le prospettive s'armonizzano con l'ambiente rappresentato.
L'artista Mimmo Intrieri si rivela tale fin dalla sua prima estemporanea del 1975 a soli diciassette anni. Poi, terminati gli studi di qualifica intraprende la carriera artistica pur non trascurando lo studio. È nei primi anni '90 che impreziosisce la sua collezione con una serie di "scorci paesaggistici" (matita e carboncino), per poi sperimentare con grande successo, verso la metà di quegli anni, la tecnica pittorica "olio su tela". Intrieri dimostra nelle sue opere anche "una serenità d'animo" che inserisce nella sua produzione d'ambienti e scorci esotici. In questo c'è molto della sua personalità e dell'amore che ha per l'ambiente marino.
Diverse le sue attività espositive. Infatti, la sua passione e sensibilità artistico-culturale lo portano sempre più ad una stretta collaborazione con movimenti come: la "Xenia" di Cosenza, "La bottega degli hobbies" di Castrolibero, e la "Merlino" di Bronte. Molti dei suoi dipinti fanno parte di collezioni private. Da ricordare, negli anni 2008-09, le estemporanee di Camigliatello Silano e del comune di Castrolibero. Sempre nel 2009, partecipa alla rassegna pittorica "Estatarte" di Pizzo (Vibo Valentia) dove continua a confrontarsi con altri colleghi ed esperti del settore; e poi a Falconara Albanese per iniziativa della Pro Loco di quel comune.
Ancora, a settembre 2009, ritorna ad Acri, dove nel corso della manifestazione "Miss ValleCrati" allestisce l'anfiteatro comunale con i suoi quadri, premiando la vincitrice della manifestazione con un proprio dipinto.