Al Museo del Presente di Rende, giovedì scorso, si è tenuto il vernissage della seconda mostra itinerante promossa dal Rotary Club di Acri.
Il titolo di quest'anno è "La Calabria e i suoi territori. Visioni contemporanee", farà tappa a Rende fino al 26 novembre e si trasferirà successivamente al Maca di Acri.
All'esposizione partecipano con le loro opere 34 artisti, che le doneranno gratuitamente per l'asta di dicembre, il cui ricavato servirà per l'acquisto di una macchina per la misurazione della densitometria ossea da porre al servizio del territorio.
L'obiettivo è fornire un servizio di diagnosi e terapia delle malattie metaboliche dell'osso, che, con una precoce diagnosi e una appropriata terapia, sono oggi in grado di ridurre drasticamente i rischi di frattura.
Sono stati esposti anche i lavori degli alunni dei licei artistici che hanno partecipato al concorso per la realizzazione della copertina del catalogo. Quella scelta dalla giuria l'ha firmata Gianfranco Sposato, ma giovedì c'erano anche gli altri per ricevere premi, attestati e complimenti.
La cerimonia di inaugurazione è stata aperta dal presidente del Rotary Club di Acri, Luigi Maiorano, che ha spiegato gli obiettivi dell'iniziativa.
Sono seguiti gli interventi di Pietro Niccoli, governatore Rotary del Distretto 2100; Giulia Fresca, critico d'arte; Vittorio Cavalcanti, sindaco di Rende; Tonino Sicoli, coordinatore del polo museale di Rende; Mimmo Legato, docente al liceo artistico di Cosenza; e Anna Letizia Candelise, docente al liceo artistico di Castrovillari.
Tra gli ospiti anche gli assistenti del governatore Piercostanzo Loizzo e Marcello Guido; il segretario del Distretto Rotary 2100, Pasquale Verre; e l'On. Salvatore Magarò, presidente della commissione contro il fenomeno della mafia alla Regione Calabria.
In tutti gli interventi è stata sottolineata la peculiarità di una iniziativa che mette insieme arte, solidarietà e coinvolgimento del mondo giovanile.