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Chiusi tre reparti dell'ospedale e sessanta posti letto in meno

Roberto Saporito
Foto © Acri In Rete
«Alla fine quello che avevo previsto si è avverato, ovvero che l’ospedale di Acri sarà fortemente ridimensionato ». A parlare è Carlo Guccione, consigliere regionale Pd che aggiunge: «L’ultimo decreto del presidente Scopelliti, il numero 106 del venti ottobre, parla chiaro, il Beato Angelo sarà ospedale montano e con soli venti posti letto.
Noi
- dice ancora Guccione - come gruppo Pd alla Regione abbiamo sempre cercato di sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni attraverso comunicati stampa e riunioni. Nella scorsa primavera facemmo anche un partecipato incontro al cinema San Domenico alla presenza anche del sindaco ma nessuno ci ha voluto ascoltare. Io personalmente - dice ancora Guccione - ho inviato anche una lettera ai sindaci di Acri e San Giovanni in Fiore per avvisarli dell’intenzione di ridimensionamento dei due presidi. Si tratta di una decisione grava per due territori vasti e penalizzati dalla posizione orografica che dovranno fare a meno di importanti servizi».
Secondo il decreto il Beato Angelo passerà dagli ottanta posti letto previsti prima del decreto a venti posti letto per medicina generale e altri sedici cosiddetti multi disciplinari, ovvero day hospital. Spariscono, quindi, Ostetricia e Ginecologia, che poteva contare su sedici posti letto, e Psichiatria, che aveva otto posti letto. Resta da capire che funzioni svolgeranno il pronto soccorso, la radiologia e il laboratorio di analisi. La questione ospedale è stata più volte al centro del dibattito politico ed anche delle riunioni del consiglio comunale.
Tutti, maggioranza ed opposizione, hanno preferito una discussione timida e senza urla piuttosto che prese di posizione rilevanti e manifestazioni di vario genere per difendere il Beato Angelo, convinti che alla fine il nosocomio potesse trovare un posto di rilievo nel nuovo piano sanitario che vedrà la luce nel prossimo mese di marzo. Dopo questo decreto è possibili che la discussione riprenda e sarà anche animata.


  — CLICCA QUI e SCARICA il decreto del presidente Regione Calabria
       
(alla pagina venti del decreto c'è la sezione dedicata al Beato Angelo)



PUBBLICATO 26/10/2011

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