Si tenuto nei giorni scorsi, nel palazzo Sanseverino-Falcone, il convegno su "Il radioamatore e la Protezione Civile".
Lo ha organizzato il Tasr (Team Acrese Sperimentatori Radio), con i contributi della sezione cosentina dell'Ari (Associazione Radioamatori Italiani) e del Comune di Acri.
Il Tasr è un'associazione onlus nata nello scorso mese di agosto e ne fanno parte soci in possesso della patente A dei radioamatori.
A settembre il ministero dello Sviluppo Economico l'ha ufficialmente riconosciuta e le ha assegnato il codice IQ8HH. Uno degli obiettivi principali dell'associazione di aprire anche nel centro presilano una sede dell'Ari.
Per l'occasione, sabato erano presenti Maurizio Simone, assessore comunale al Volontariato; Damiano Petrellis, responsabile del Tasr; Emilio Surace, segretario regionale dell'Ari; Damiano Torchairo, in rappresentanza del Gruppo di Protezione Civile di Acri; Roberto Caiaro, figura quadro della Protezione Civile e Alfredo Migliaccio, presidente nazionale dell'Ari.
E' stata l'occasione per una bella discussione sul ruolo delle associazioni di volontariato nelle situazioni di calamità naturale e del rapporto con gli enti istituzionali.



Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 13-10-2011.