Il vice ministro Misiti annuncia 50 milioni per Sibari-Sila e Acri-Serricella
Roberto Saporito
Quando prende la parola, Misiti non perde tempo per dare la notizia; “nei giorni scorsi il ministero delle infrastrutture ha impegnato per la provincia di Cosenza 80 milioni e di questi circa cinquanta saranno destinati a questo territorio.” Applausi e compiacimento anche da parte del sindaco Trematerra e del figlio Michele, accanto a lui sul palco. Poi Misiti aggiunge; “sono convinto che lo sviluppo socio economico sia possibile solo se si punta sulle grandi opere. Le aree interne sono quelle più svantaggiate ed ecco perché nell’ultima riunione abbiamo tenuto conto delle esigenze e delle necessità di questa zona. Ben 44 milioni, dice Misiti, saranno riservati al completamento della Sibari-Sila in modo da accorciare i tempi di percorrenza tra le zone montane e quelle marine e per incrementare i flussi turistici mare-monti e viceversa, mentre i restanti sette milioni sono destinati al territorio comunale per la realizzazione di una grande opera locale che colleghi il centro urbano con la popolosa frazione di Serricella.” Sibari-Sila, quindi, nei piani del governo nazionale. Si tratta di una trasversale che collega una parte del mar Ionio alla Sila Grande. I lavori del primo lotto, cominciati tre anni fa e per i quali erano stati riservati 35 milioni, sono in fase avanzata ed ora, con questo nuovo cospicuo finanziamento, ci si augura che l’opera, tanto attesa da anni, possa vedere la luce. Trematerra sindaco plaude; “ringrazio il governo nazionale, l’on. Misiti e l’on. Gentile, sottosegretario alle finanze per l’attenzione e l’impegno mostrato al nostro territorio. Dopo anni e anni di promesse e annunci, possiamo dire che nel giro di poco tempo siamo riusciti ad avviare i lavori del primo lotto e finanziare quelli del secondo. Si tratta davvero di un momento importante e storico non solo per Acri ma anche per i numerosi centri che insistono in questa area che hanno necessità di avere collegamenti viari più sicuri e veloci verso la rete autostradale e zone turistiche.” L’annuncio, dato da un esponente autorevole qual è Misiti, vice ministro alle infrastrutture, suscita enorme soddisfazione tra i presenti. L’ex assessore regionale, ora membro effettivo del governo Berlusconi, arriva in città per partecipare ad un dibattito organizzato dall’Udc, nell’ambito della festa, sul tema “crisi economica; quali prospettive per la Calabria.” Quando prende la parola, Misiti non perde tempo per dare la notizia; “nei giorni scorsi il ministero delle infrastrutture ha impegnato per la provincia di Cosenza 80 milioni e di questi circa cinquanta saranno destinati a questo territorio.” Applausi e compiacimento anche da parte del sindaco Trematerra e del figlio Michele, accanto a lui sul palco. Poi Misiti aggiunge; “sono convinto che lo sviluppo socio economico sia possibile solo se si punta sulle grandi opere. Le aree interne sono quelle più svantaggiate ed ecco perché nell’ultima riunione abbiamo tenuto conto delle esigenze e delle necessità di questa zona. Ben 44 milioni, dice Misiti, saranno riservati al completamento della Sibari-Sila in modo da accorciare i tempi di percorrenza tra le zone montane e quelle marine e per incrementare i flussi turistici mare-monti e viceversa, mentre i restanti sette milioni sono destinati al territorio comunale per la realizzazione di una grande opera locale che colleghi il centro urbano con la popolosa frazione di Serricella.” Sibari-Sila, quindi, nei piani del governo nazionale. Si tratta di una trasversale che collega una parte del mar Ionio alla Sila Grande. I lavori del primo lotto, cominciati tre anni fa e per i quali erano stati riservati 35 milioni, sono in fase avanzata ed ora, con questo nuovo cospicuo finanziamento, ci si augura che l’opera, tanto attesa da anni, possa vedere la luce. Trematerra sindaco plaude; “ringrazio il governo nazionale, l’on. Misiti e l’on. Gentile, sottosegretario alle finanze per l’attenzione e l’impegno mostrato al nostro territorio. Dopo anni e anni di promesse e annunci, possiamo dire che nel giro di poco tempo siamo riusciti ad avviare i lavori del primo lotto e finanziare quelli del secondo. Si tratta davvero di un momento importante e storico non solo per Acri ma anche per i numerosi centri che insistono in questa area che hanno necessità di avere collegamenti viari più sicuri e veloci verso la rete autostradale e zone turistiche.” Presenti al dibattito anche il presidente del consiglio regionale, Talarico, che ha sottolineato l’impegno della regione per l’occupazione ed i tagli ai costi della politica, il capogruppo regionale Udc, Dattolo e l’assessore regionale Trematerra, che ha esposto le iniziative messe in atto e future nel settore dell’agricoltura sia per la creazioni di nuovi posti di lavoro che per la tutela del territorio e la valorizzazione dei prodotti. |
PUBBLICATO 07/09/2011
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