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Cosenza - Fc Acri: 1 - 0

Franco Segreto
Foto © Acri In Rete
Cosenza (4-3-3): Ramunno; Scigliano, Ciano, Parisi, Bruno; Naccarato (48’ st Piromallo), Provenzano, A. Fiore (24’ st Gerace); Maestri, Rampazzo, Magarò (33’ st Franzese). In panchina: V. Perri, Terranova. Allenatore: Patania
Fc Calcio Acri
: Di Iuri; Filidoro, De Luca (21’ st De Rose), Deffo, Filippo; Berlingieri, Cavatorti (11’ st Maio), Perrelli, Domanico, Foderaro (24’ st Gallo); Galantucci. In panchina: Mauro, Martucci, Perri, Bonomo. Allenatore: Ferraro

Marcatori
: 14’ st A. Fiore
Arbitro: Robilotta di Sal Consilina
Note: Spettatori paganti 1.416 per un incasso di 7.130,00 euro. Cancelli aperti con ritardo: lunghe code al botteghino e in tanti hanno rinunciato a entrare. Ammoniti: Provenzano e Scigliano del Cosenza; Filidoro, De Rose e Berlingieri dell'Acri. Angoli 2 a 1 per l’Acri. Recupero: 0’ pt; 4’ st.

Cosenza - Vince il giovane di Cosenza di Patania e passa al turno successivo dove incontrerà l'Irsinese. Perché ha creduto fino in fondo nella vittoria, e perché ha creato alcune palle gol di buona fattura. Alcune individualità dei silani sono di prospettiva, anche se ci sarà da lavorare per affinare gioco e geometrie. Ma la mano di Patania inizia a vedersi. Squadra veloce, bella a vedersi a tratti. Gara tutto sommato piacevole, dove si è intravista qualche discreta trama. Così come i meccanismi tattici. Anche da parte dell'Acri. Piccolo disagio nel pre-partita. Diversamente abili e giornalisti hanno trovato il cancello d'ingresso loro riservato per il parcheggio chiuso. Mentre era stato assicurato il contrario.
Così come i tifosi che hanno dovuto aspettare fuori dal "S. Vito" un bel po', prima di poter entrare nello stadio. Andrà meglio la prossima volta. A fine primo tempo puntuali le scuse del presidente Guarascio ed i chiarimenti del responsabile degli steward. Meglio così. Esistono le attenuanti. Cosenza con sette under in campo, con soli sei giorni di preparazione nelle gambe, e col modulo 4-3-3. Ancora un cantiere aperto con gente in prova che va e viene da San Giovanni in Fiore. Tant'è che in panchina si accomodano solo cinque giovanotti. In avanti giostrano Maestri e Magarò sugli esterni, con Rampazzo in posizione centrale. In mezzo al campo l'esperto è Adriano Fiore, che fa da chioccia a due under di prospettiva: Provenzano e Naccarato.
L'Acri è formazione collaudata già dall'Eccellenza che ha inserito solo alcune pedine, tra le quali l'ex Galantucci. Non male gli ospiti che presentano un centrocampista esperto, anche lui un ex: Perrelli. A fare la partita è la formazione di Patania. Che in più di una occasione prova a scuotere la rete di Di Iuri. L'Acri gioca sulle ripartenze e su qualche cross dagli esterni.
Al 2', dopo una rovesciata di Domanico, un colpo di testa di Provenzano dall'altra parte termina a lato. Al 10' Ciano apre a destra per Maestri che crossa al centro. Rampazzo arriva in ritardo. Subito dopo lo stesso Rampazzo, tutto solo, manda alto. Vicino al gol il Cosenza al minuto 25'. Magìa di Provenzano che in area serve Rampazzo che tira però debolmente: palla sul palo. In chiusura un colpo di testa di Ciano dopo angolo di Maestri, sfiora il palo. Nella ripresa un tiro di Domanico è bloccato da Ramunno. Al quarto d'ora Cosenza in gol. Dialogo Rampazzo-Adriano Fiore a sinistra che avanza e tiraOttimo il diagonale e palla in rete. Subito dopo (18' st) Ramunno esce a valanga su Maio e sventa la minaccia. Quindi la girandola di sostituzioni. L'Acri cerca di accelerare ed inserisce un altro attaccante, l'ex Gallo, ma il prodotto non cambierà.
Brusca frenata della trattativa che riguarda Manolo Mosciaro, tra l'altro seguito da Como, Savona e Monza. Così il procuratore del ragazzo, Francesco Romano. «Il giocatore aspetterà non più di 24 ore. Dopo di che, andremo su obiettivi diversi». A questo punto per la società silana, prendere o lasciare. Sarebbe davvero un peccato. Un eventuale stop farebbe riflettere la coppia Stefano Fiore e Aristide Leonetti, ai quali è stato affidato il progetto tecnico. Già ieri avevano manifestato delle perplessità nell'incontro con Romano. E non è escluso un clamoroso addio. In serata ha provato a calmarli il capo di gabinetto del sindaco, Carmine Potestio. Oggi saranno a colloquio dal primo cittadino Mario Occhiuto.


Fonte: "Gazzetta del Sud" del 25-08-2011.


PUBBLICATO 25/08/2011

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