SPORT Letto 4739  |    Stampa articolo

L'FC Calcio Acri festeggia insieme ai bambini della scuola dell'infanzia "Jungi".

Giulia Zanfino
Foto © Acri In Rete
L'F.C. Calcio Acri varca la soglia della scuola dell'infanzia "Iungi", per celebrare il suo approdo in serie "D" anche con i bambini del piccolo plesso scolastico acrese. Un'iniziativa promossa dal direttore tecnico della squadra, Angelo Siciliano, che ha voluto realizzare quest'iniztaiva insieme a tutto il team sportivo acrese. Così i giovani calciatori sono arrivati a scuola nel primissimo pomeriggio, accompagnati dal presidente Vincenzo Scaramuzzo e dal vice presidente della squadra, nonché vice sindaco di Acri, Gino Maiorano e dall'allenatore, Andreoli. Proprio tra questi nomi vi è parte del "nocciolo duro" che ha sostenuto fortemente la squadra, nella sua scalata in serie D.
I calciatori sono stati accolti con cori festosi scanditi persino al megafono, intonati da un folto gruppo di bambini entusiasti. Un'accoglienza che si è trasformata in una vera e propria tifoseria, che ha reso il trionfo acrese un'occasione di aggregazione e di festa. Tra gli inni intonati dai bambini quello di "Mameli", a richiamare le celebrazioni all'unità d'Italia che stanno costellando l'intero Paese in occasione dei 150 anni dall'unità a oggi, e l'inno della squadra acrese, "Alè Acri".
A prendere la parola per salutare la squadra è stata Lucia Paese che ha detto: "Così come l'allenatore è determinante in una squadra di calcio, noi maestre siamo a nostra volta l'allenatore dei bambini, perché cerchiamo di infondergli valori educativi, tra cui lo sport, inteso come momento forte di aggregazione sociale, rispetto delle regole e soprattutto disciplina.
Chissà
" ha continuato la Paese " se tra questi nostri "pulcini" si nascondono i grandi sportivi di domani. I nostri complimenti vanno alla squadra, che con spirito di sacrificio e professionalità è riuscita a raggiungere questo traguardo prestigioso e ambito. E al raggiungimento di questo traguardo" ha aggiunto la Paese "ha contribuito tutta la tifoseria di Acri, che con il cuore scalpitante ha trasmesso forza, passione ed entusiasmo".
Alla fine, la Paese ha aggiunto i ringraziamenti "al cuore scalpitante" della scuola "Iulia", Maria Scaramuzzo, maestra e grande tifosa della squadra, nonché sorella del presidente della squadra. Nel corso dell'incontro i calciatori hanno regalato ai bambini alcune cartoline raffiguranti la bandiera della squadra. La scuola e le insegnanti hanno regalato loro, invece, un manifesto rappresentante il logo della squadra, un'opera pittorica realizzata su carta dall'artista acrese Lucia Paese. Nel corso dell'evento, il vice presidente e vice sindaco del paese, Gino Maiorano, ha ribadito l'importanza dello sport come strumento didattico, oltre che ludico, prezioso ai fini del percorso educativo dei bambini. Gli alunni della scuola dell'infanzia "Iulia" hanno partecipato con grande entusiasmo all'evento.









PUBBLICATO 14/04/2011

© Riproduzione Riservata  E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattamento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di sue foto (© Acri In Rete) presenti in esso.

Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 4832  
Tornate a casa le spoglie del caporale Giuseppe Crocco
Giunge al termine in questo mercoledì d'inizio novembre la lunga odissea (durata ben settantaquattro anni) del CAPORAL MAGGIORE GIUSEPPE CROCCO, i sui resti mortali provenienti dal Sacrario Militare ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 3794  
Costituito un comitato cittadino in difesa dell'ospedale
Non convincono le parole di ottimismo sul futuro dell'ospedale pronunciate nei giorni scorsi dal sindaco della città, Gino Trematerra, in occasione della presentazione del nuovo assessore alla Sanit ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 4668  
Maurizio Gaccione campione nazionale ed europeo di pizza
Gli ultimi di una impressionante serie di successi, tra cui la vittoria al campionato mondiale, è arrivato nella categoria pizza classica, nel recente campionato nazionale e in quella di velocità de ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 5492  
"...acriteanu benadittu c'allu munnu sì l'affhlittu, alli crozzi ed allu vinu acrità sì sempri u primu..."
L'acrese medio ha un'ossessione per il cibo. Appena alzato dal letto, mentre fa colazione, dice: "chi ni mangeamu a menzujuarnu?", e la moglie, dopo pranzo, mentre lava i piatti, si preoccupa:" chi ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 3445  
Ospedale, chiesto un Consiglio
Le opposizioni consiliari di centrosinistra ci riprovano e chiedono una nuova convocazione del consiglio comunale, a seduta aperta, sul futuro dell'ospedale. In passato, una riunione in tal senso er ...
Leggi tutto