La notizia era nell'aria e nei giorni scorsi è giunta la conferma. Giuseppe Cristofaro è stato confermato presidente della Fondazione Padula. I cinque soggetti pubblici, comune, regione, provicia di Cosenza, Unical e comunità montana, hanno giudicato positivo il lavoro fin qui svolto dal prof. Cristofaro che guida la Fondazione intitolata al prete e scrittore acrese, Vincenzo Padula, da oltre dieci anni.
Ed in effetti sotto la sua guida il centro ha offerto, nel corso degli anni, importanti appuntamenti culturali non solo nell'ambito del premio letterario Padula ma anche come promotore di varie iniziative. Il tutto con l'obiettivo di promuovere la lettura, coinvolgere le scuole di ogni ordine e grado e proiettare la città al di fuori dei confini locali.
Obiettivi pienamente raggiunti, sicchè Cristofaro si è meritata la riconferma anche da parte di chi è schierato politicamente dalla parte opposta dello stesso Cristofaro. "Sono orgoglioso, dice, e vorrei ringraziare chi ha riposto nuovamente fiducia in me. Gli ottimi risultati, comunque, sono frutto di un lavoro sinergico che la Fondazione porta avanti con gli altri soggetti ed in particolare con il comune." Il riconfermato presidente annuncia le prossime iniziative della Fondazione; "l'unità d'Italia sarà ancora al centro dei nostri appuntamenti ed a fine giugno, con il comune, ricorderemo Giovanni Battista Falcone, protagonista della spedizione di Sapri, coinvolgendo anche le città di Sapri e Sansa, poi sarà la volta della pubblicazione di Antonello capobrigante ed infine ad ottobre la ripubblicazione del Bruzio di Padula. Sarà un periodo intenso, ed ovviamente, conclude Cristofaro, è prevista la partecipazione di autorevoli esponenti della cultura italiana, di studiosi del risorgimento e di gruppi musicali che cantano brani di quell'epoca."
Oltre alla riconferma di Cristofaro alla presidenza della Fondazione Padula la stessa si è dotata di un nuovo consiglio di amministrazione di cui fanno parte il dott. De Vincenti, consigliere provinciale Udc, e la dott.ssa Angela Spina, docente.