C'è soddisfazione nel circolo di Idv per l'interessamento che il partito ha assunto a livello nazionale sulla questione ospedale per scongiurare sia la chiusura del reparto maternità, che il ridimensionamento dell'intero nosocomio. Ad esprimere compiacimento in una nota congiunta il coordinatore cittadino Cofone, i presidenti dei due circoli di Acri, Fuscaldo e Spinelli ed il consigliere comunale Minisci.
«Proprio a fronte del provvedimento – si legge nella nota – il capogruppo di Idv al Senato, l'onorevole Belisario, anche su sollecitazione del segretario regionale Feraudo che segue più da vicino l'intera vicenda, ha presentato un'interrogazione parlamentare in cui si chiede al Ministro della Sanità Fazio il perché il Presidente della Regione Calabria nel disporre la dismissione dei diversi punti nascita non ha affatto preso in considerazione le diversità geografiche delle zone interessate, che, con riferimento alla città di Acri, sono state stigmatizzate in modo particolare in forza delle grosse difficoltà (specie nei periodi invernali) cui i residenti del centro pre-silano andrebbero incontro per raggiungere i presidi ospedalieri più vicini a causa delle carenze presenti nella viabilità».
Adesso l'altro passo da fare, fanno sapere i dirigenti locali del partito, è quella di intraprendere un ulteriore interrogazione ma questa volta in sede locale «coinvolgendo le strutture dipartimentali interessate e i vertici regionali del partito al fine di evitare la paventata chiusura del punto nascita; emergenze che al momento sembrano non aver dato luogo ad una forte presa di posizione da parte della cittadinanza, probabilmente confortata dalle rassicurazioni, ad oggi senza riscontro, provenienti da chi attualmente ci amministra».

Fonte: "Gazzetta del Sud del" del 13-01-2011.