POLITICA Letto 3492  |    Stampa articolo

Coschignano, indagini chiuse.

Piero Cirino
Foto © Acri In Rete
Il Pubblico Ministero Adriano Del Bene, della Procura della Repubblica di Cosenza, ha concluso le indagini sulla vicenda relativa alla realizzazione di un centro commerciale ad Acri, in via Enrico Berlinguer. Le presunte irregolarità, per le quali sono indagati l’allora sindaco Elio Coschignano, gli assessori Mario Bonacci, Giuseppe Capalbo, Salvatore Montalto, Salvatore Fabbricatore, Bruno Pascuzzo, Francesco Falco e Francesco Monaco, due tecnici incaricati del progetto, due del Comune, gli ex proprietari e i nuovi, risalgono al 2008. Le accuse sono di abuso d’ufficio, falso ideologico e falso ideologico in atto pubblico.
Ora gli indagati hanno venti giorni per produrre una memoria difensiva o chiedere di essere interrogati. Tra coloro che hanno già chiesto di essere ascoltati, c’è l’ex primo cittadino. In sostanza, le accuse per gli amministratori sono relative a un atto deliberato dalla giunta, ma che avrebbe dovuto essere licenziato dal consiglio comunale; per gli altri di avere omesso, davanti al notaio, di dire che il terreno in questione era sottoposto a vincolo di esproprio e per una questione di volumetria. Dalle indagini, condotte dalla Brigata di Acri della Guardia di Finanza, in pratica, sarebbe emerso il mancato rispetto delle disposizioni del Piano urbanistico approvato dal Comune di Acri. A caldo, dopo aver ricevuto l’avviso di garanzia, l’ex sindaco Elio Coschignano si disse «assolutamente sereno. Per quanto riguarda la questione della volumetria – aggiunse -, non sono un tecnico e non posso pronunciarmi, ma sull’istituto della retrocessione, all’epoca esperti e figure professionali qualificate e attendibili ci mostrarono moltissime delibere simili fatte in altri Comuni. Io – concluse l’ex primo cittadino – non ho assolutamente nulla da rimproverarmi, anche in riferimento alla scelta fatta; che, in ogni caso, andava a tutto vantaggio della collettività ». Il centro commerciale, in qualche modo rientrava nei Pru (Piani di Recupero Urbano). Infatti, i relativi permessi furono concessi anche in seguito all’impegno dei privati di realizzare opere pubbliche, con particolare riferimento al teatro comunale, che rientrava proprio in questi Piani.
A distanza di poco più di due anni ora quella vicenda occupa nuovamente le pagine dei giornali, ma con prospettive diverse. All’epoca si discusse della opportunità politica e amministrativa di realizzare quel complesso, ora tutto si è spostato nelle aule giudiziarie. Per la cronaca, i lavori per la realizzazione del centro commerciale non sono mai partiti. Di questi giorni la chiusura ufficiale delle indagini, notificate ai diretti interessati dai carabinieri.


Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 3-02-2011

PUBBLICATO 03/02/2011

© Riproduzione Riservata  E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattamento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di sue foto (© Acri In Rete) presenti in esso.

Ultime Notizie

POLITICA  |  LETTO 4423  
Approvato l’assestamento di bilancio ma l’opposizione chiede le dimissioni del sindaco
L’assestamento di bilancio va in aula per la sua approvazione ed alla fine lo vota solo la maggioranza, ovvero Pdl, Udc e Psi, contrari IdV e Pd. Sull’argomento ha relazionato l’assessore al ramo, A ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 4003  
Valle Grecanica - Fc Acri: 1 - 1
Nemmeno oggi per la Valle Grecanica è arrivata la vittoria che manca addirittura da dieci giornate ma contro la capolista Acri non si poteva fare di più. Nel derby calabrese la ruota si ferma sul pa ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 4200  
Consumo di alcol in aumento
A Palazzo Sanseverino-Falcone, convegno sui giovani e le dipendenze organizzato dal Comune. In molti fanno uso di cannabis, ma c’è un netto distacco dalle droghe “pesanti”
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 4371  
Prove d’evacuazione a scuola
L'istituto Comprensivo di Là Mucone era una delle quattro scuole pilota della provincia di Cosenza, scelte dalla Prefettura, per la prova di evacuazione degli studenti dal proprio edificio scolastic ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 3878  
Dimensionamento scolastico, protesta anche Là Mucone
Dopo San Giacomo, anche Là Mucone protesta per la delibera di giunta con la quale si dispone il dimensionamento scolastico sul territorio comunale.
Leggi tutto