Non è nostra intenzione entrare in polemiche che non ci riguardano e delle quali non sentiamo alcuna esigenza, ma essendo stati chiamati direttamente in causa non possiamo esimerci dal fornire alcune precisazioni.
Anzitutto è necessario chiarire che "Punto di Luce" non ha mai impedito a nessuno di partecipare all'organizzazione del carnevale, le riunioni sono aperte a tutti i cittadini che vogliano avanzare proposte per migliorare la manifestazione; in secondo luogo va detto che l'associazione si limita ad occuparsi delle questioni burocratiche inerenti la manifestazione (richieste presso il comune, pagamento della SIAE, servizio d'ordine, ecc.) le altre decisioni (date della sfilata, percorso da seguire ecc.) sono prese esclusivamente dai rappresentanti dei gruppi che sono gli unici ai quali va riconosciuto il merito di far vivere il carnevale.
Non possiamo dunque trovarci d'accordo (e ci sembrano parole dettate dall'ignoranza dei fatti) con chi afferma che "si preclude ai cittadini che non fanno parte dell'associazione la possibilità di partecipare alla gestione del carnevale": i rappresentanti dei gruppi che di fatto gestiscono l'evento non sono membri dell'associazione, molti dei ragazzi che insieme a noi fanno il servizio d'ordine non fanno parte dell'associazione, i cittadini che mettono a disposizione dei gruppi gli spazi per realizzare i carri allegorici non fanno parte dell'associazione, chi nel corso degli anni ha messo a disposizione mezzi e materiali per realizzare le sfilate (ditte boschive con la legna, ditte private con mezzi propri, agenzie di servizi con linea internet) non fa parte dell'associazione.
Per qual che riguarda la realizzazione di un comitato per il carnevale, è una proposta che si vaglia già da diverso tempo tuttavia fin ora i rappresentanti dei gruppi hanno sempre preferito che sia l'associazione ad occuparsi delle questioni burocratiche cosi che loro possano dedicarsi in maniera piena ed esclusiva alla realizzazione dei carri. Ciò non toglie che se un domani dagli stessi gruppi arrivasse la richiesta di creare un comitato apposito per il carnevale noi dell'associazione saremo i primi a sostenere tale proposta, detto ciò riteniamo però che la composizione e i compiti di un eventuale comitato debbano essere stabiliti dagli stessi gruppi e non da chi non ha mai partecipato e comunque nessun gruppo politico potrà mai farne parte.
Non è nemmeno il caso di instaurare una polemica su eventuali fondi concessi al carnevale, negli anni della nostra gestione gli unici contributi pubblici sono arrivati dalle amministrazioni comunali che si sono succedute, quella Coschignano prima e quella Trematerra dopo (alle quali ancora una volta rivolgiamo i nostri ringraziamenti per la disponibilità ad ascoltare le nostre proposte e a rispondere alle nostre esigenze), e dai contributi degli sponsor (ulteriore dimostrazione di come si possa contribuire alla realizzazione del carnevale senza far parte dell'associazione), è dunque evidente che nessuno può vantarsi di aver dato soldi al carnevale.
I problemi del carnevale non sono tanto di natura economica, quanto piuttosto di natura pratica; non è la mancanza dei fondi a preoccuparci ma il fatto che sempre meno persone contribuiscono in maniera pratica alla realizzazione dello stesso. Dunque se come ci auguriamo lo scontro di questi ultimi giorni si è innescato solo per il bene del carnevale allora invitiamo pubblicamente gli esponenti del circolo di IDV San Giacomo e quelli del circolo PDL San Giacomo a partecipare alla prossima riunione del carnevale cosi da toccare con mano quali sono i veri problemi che ci sono nella realizzazione di un evento come quello del carnevale aiutandoci cosi a superarli, ad esempio c'è bisogno di gente che venga con noi a sistemare le transenne, c'è bisogno di gente che venga con noi a regolare il traffico nei punti critici del percorso, c'è bisogno di gente che ci aiuti a caricare e trasportare la legna per accendere il fuoco alla fine della sfilata, e per fare ancora molte altre cose, infondo è questo il ruolo dell'associazione.
Se invece, come purtroppo temiamo, utilizzate queste dichiarazioni solo per avere un pò di visibilità allora vi preghiamo di lasciare fuori dalle vostre polemiche l'associazione e il carnevale che è riuscito ad arrivare alla XV edizione grazie al lavoro di molti ma soprattutto grazie al totale disinteresse della politica.
E poi, non credete anche voi che le burle prodotte dalle due sfilate di ogni anno siano sufficienti a dare un pò di allegria? Bene allora potete smettere di scherzare e occuparvi dei tanti problemi che affliggono la nostra comunità.