Carissimi è da quando è iniziata questa querelle sull'ospedale, la sua chiusura ma soprattutto sulla chiusura del punto nascita, che vi seguo e non perdo un articolo. Sono una mamma, non sono acrese, lo sono solo di origine e forse proprio per questo mi sento orgogliosa di esserlo rispetto a tanti altri di voi, ma anche più indignata per questo atteggiamento menefreghista da parte di tanti acresi in riguardo a queste chiusure scellerate.
Dicevo che sono una mamma e attualmente in attesa del secondo figlio, una bambina che dovrebbe (se non le viene in mente di anticipare!!!) nascere nella seconda metà del mese di maggio e di conseguenza sto seguendo e vivendo la vicenda con molta attenzione perchè neanche a me va di sorbirmi tanti chilometri inutili e pericolosi per partorire quando abbiamo vicino (per me) qui ad Acri un reparto stupendo che funziona alla grande , che ho già avuto modo di conoscere con la nascita del mio primo figlio. Un reparto, per quanto mi riguarda, che non andrebbe chiuso bensì valorizzato e migliorato, come si suol dire, squadra che vince non si cambia, vorrei, sperando bene, ripetere l'esperienza con la mia bambina.
Con la salute e con le vite delle persone non si dovrebbe scherzare mai anche se c'è qualcuno che sembra non capire le nostre esigenze, forse perchè non le ha vissute sulla propria pelle e non sa cosa possano significare tanti chilometri per una partoriente!!! Comunque mi auguro che le cose cambino, che voi acresi vi svegliate e reagiate su tutta la questione!!!
Fiduciosa, aspetto!!!