Il giorno dopo, la città si scopre garantista mentre i diciotto indagati, per abuso di ufficio e falso in atti pubblici, mostrano serenità convinti della loro onestà e correttezza nei vari compiti affidategli nel 2008. Gli otto ex amministratori, compreso il sindaco Coschignano, i tre dirigenti del comune, i cinque cittadini e due progettisti, sono perplessi per come la vicenda sia stata trattata dalla Procura. "Manco fossimo delinquenti", dicono all'unisono mentre l'ex primo cittadino parla di "sviste e leggerezze che possono accadere ma che nulla hanno a che fare con eventuali danni alla collettività o che hanno un ritorno personale." La denuncia di un gruppo di cittadini, ha portato la Procura ha indagare sulla realizzazione di un centro commerciale per il quale i lavori non sono ancora iniziati. Tuttavia, il Pm Del Bene ha riscontrato anomalie sia nell'iter amministrativo della pratica che negli elaborati tecnici. Un mancato passaggio nel consiglio comunale ed una "maledetta" particella catastale, la 1321, già espropriata ma inserita ugualmente nel progetto. Una distrazione che è costata cara a diciotto persone.
Il Pd esprime solidarietà alla ex giunta Coschignano. Il Partito Democratico, si legge in una nota, nel pieno e assoluto rispetto delle prerogative e funzioni della Magistratura confida in una soluzione positiva dell'inchiesta, nell'ambito della quale risultano essere indagati fra gli altri, i componenti della giunta Coschignano, con la convinzione che gli stessi riusciranno, nelle sedi preposte, a dimostrare l'assoluta estraneità ai fatti loro contestati, parimenti, che nessuna attività o condotta illecita è stata messa in atto, per procurare un ingiusto vantaggio a privati cittadini, in quanto il loro agire amministrativo è sempre stato caratterizzato dalla buona fede e correttezza e informato ai principi di legalità, trasparenza ed efficienza. Ad ogni buon conto e per completezza, la vicenda che ci occupa si inquadra nell'ambito dei Piani di Recupero Urbano per il cui finanziamento e realizzazione l'Amministrazione Coschignano si è sempre distinta fattivamente e ne ha dato immediata attuazione nell'esclusivo ed unico interesse della collettività.